Tra fioriture di viole, zafferano e bucaneve, una passeggiata primaverile che vi lascerà incantati.
La primavera sta arrivando e con lei anche la voglia di avventurarsi lungo i sentieri trekking e tra le alte colline. Per chi volesse esplorare boschi e foreste del Centro Italia consigliamo di dare un’occhiata a questo percorso al confine tra Toscana ed Emilia Romagna. Qui troverai una delle foreste meglio conservate d’Italia, in una vasta area protetta intervallata da colline e vallate rigogliose.
Un bosco che divide Toscana ed Emilia Romagna: oasi verde del Centro Italia
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi si trova a metà strada tra queste due regioni dell’Italia centrale, racchiudendo al suo interno 150 montagne comprese tra Toscana ed Emilia Romagna. La montagna più alta tra quelle che compongono il Parco è rappresentata dal Monte Falco, che raggiunge un’altezza di 1.657 m.
Questa vasta area protetta, però, comprende in realtà, oltre al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, anche il Monte Falterona e Campigna). Inoltre, l’area ospita alcune delle foreste e dei boschi più grandi e meglio conservati d’Italia. Un vero tesoro per il nostro Paese, visto che lo sono anche queste foreste tra le foreste più antiche d’Europa.
La vista da Poggio Scali
Potrete godere di questa vista mozzafiato da un punto panoramico di tutto rispetto. Parliamone Poggio Scali, tra i punti panoramici più importanti del Parco.
Situato lungo il sentiero di crinale 00, dalla vetta del Poggio scali la vista spazia sul versante romagnolo del Parco, la Giogana dal Falterona alla Verna, e su quello casentinese, chiuso a sud dal contrafforte del Pratomagno. Il panorama diventa ancora più bello in primavera, quando compaiono ampie radure che circondano la collina fioriture viola di zafferano e bucaneve. Anche le estese faggete che si sviluppano sul versante tosco-romagnolo ospitano ricche fioriture, tra cui quelle della scilla, dell’orchidea maculata e del giglio martagone.