più potenza, più autonomia elettrica, più dinamismo – .

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Novità per Q7 e Q8

• V6 3.0 TFSI abbinato al motore elettrico e due step di potenza: 490 CV, +28 CV rispetto al modello precedente, oppure 394 CV, +13 CV rispetto al passato
• Nuova batteria al litio da 22 kWh: l’autonomia a zero emissioni aumenta fino al 70% e raggiunge gli 84 chilometri WLTP
• Prestazioni sportive e massima efficienza a tutta energia: le varianti top di gamma 60 TFSI e scattano da 0 a 100 km/h in 5,0 secondi e percorrono fino a 77 km/litro
• Caratteristiche tecniche raffinate: sospensioni pneumatiche adattive, trazione integrale permanente quattro, sterzo integrale e stabilizzazione antirollio attiva
• Design incisivo: single frame allargato, prese d’aria più generose e nuova firma luminosa
• Tecnologia d’illuminazione al top: disponibili fari Audi Matrix HD LED con spot laser e luci posteriori OLED
• Nelle concessionarie italiane nel mese di giugno

L’offerta di Audi rivolta alla mobilità consapevole si rafforza grazie all’introduzione delle nuove versioni plug-in di Audi Q7 e Audi Q8. I SUV di fascia alta beneficiano di una chimica avanzata delle celle della batteria, di modalità di guida più efficienti e di un design ancora più muscoloso rispetto ai modelli precedenti. Per la prima volta, entrambe le vetture sono dotate di sterzo integrale, mentre l’Audi Q7 TFSI può beneficiare della stabilizzazione antirollio attiva per un comportamento dinamico come mai prima d’ora.

Audi Q7 e Audi Q8 TFSI e quattro possono contare su due “cuori”. Al motore termico V6 3.0 TFSI da 340 CV è affiancato un motore elettrico sincrono a magneti permanenti (PSM) da 177 CV e 460 Nm di coppia integrato, insieme alla frizione di separazione, nel cambio tiptronic a 8 rapporti con convertitore di coppia. La nuova batteria agli ioni di litio raffreddata a liquido, posizionata sotto il pianale del bagagliaio, utilizza 17 celle da 70 Ah (Amperora) ciascuna: l’evoluzione della chimica delle batterie si accompagna al nuovo schema di impilamento delle celle, denominato stacking, che garantisce una maggiore densità energetica. È così possibile avere 25,9 kWh (22 kWh netti) con una tensione nominale di 370 Volt invece dei precedenti 18 kWh (14,4 kWh netti). L’aumento di capacità si traduce in un’autonomia elettrica fino a 84 chilometri WLTP: il 70% in più rispetto al passato.

La potenza massima di entrambe le vetture nelle varianti 55 TFSI e quattro si attesta a 394 CV (+13 CV rispetto al modello precedente) mentre la coppia raggiunge i 600 Nm. Valori che corrispondono ad uno sprint da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. Le versioni top di gamma 60 TFSI e quattro si avvalgono di un motore elettrico di nuova generazione che contribuisce ad una potenza complessiva di 490 CV (+28 CV rispetto al passato) e 700 Nm di coppia. In questa configurazione, le Audi Q7 e Audi Q8 TFSI e quattro passano da 0 a 100 km/h in 5,0 secondi con consumi decisamente contenuti: 1,3 – 1,4 litri per 100 chilometri nel ciclo combinato WLTP (1,3 – 1,6 litri per Audi Q8) con emissioni di 29 – 33 grammi/km di CO2 (30 – 35 g/km per Audi Q8). Per tutte le varianti la velocità massima è limitata elettronicamente a 240 km/h (135 km/h in modalità puramente elettrica).

La batteria ad alto voltaggio dei Suv di fascia alta è ricaricabile in corrente alternata (AC) con una potenza massima di 7,4 kW che permette di rigenerare completamente l’energia in 3 ore e 45 minuti.

Programma avanzato di “carica” e frenata elettroidraulica
A differenza del modello precedente, i clienti possono avviare l’Audi Q7 e l’Audi Q8 TFSI e quattro in modalità elettrica pura (EV) o in modalità ibrida. Una volta selezionata tramite MMI, la configurazione desiderata rimane attiva fino alla successiva modifica manuale. La modalità EV consente di utilizzare esclusivamente la propulsione elettronica anche se sono richieste le massime prestazioni. La configurazione ibrida prevede due strategie operative principali: “auto” e “hold”. Programmi che privilegiano rispettivamente la modalità ibrida automatica, con strategia predittiva attiva all’inizio della navigazione, oppure il risparmio energetico a vantaggio di una successiva fase di viaggio. Ad “auto” e “hold” si affianca il programma “charge”, finalizzato alla ricarica della batteria, evoluto per essere operativo solo a velocità superiori a 65 km/h e per privilegiare la fase di recupero energetico piuttosto che il lavoro attivo del motore termico. . Una soluzione che permette di pianificare con precisione il consumo energetico in base, ad esempio, alla distanza percorsa negli ultimi chilometri di un viaggio urbano. La ricarica tramite il programma “carica” termina quando la batteria raggiunge il 75% della capacità, a tutto vantaggio della durata della batteria.

Il Predictive Efficiency Assist (PEA) contribuisce ad aumentare l’autonomia elettrica e il comfort di guida gestendo automaticamente la distanza dal veicolo che precede e l’interazione con il percorso e recuperando fino a 25 kW di potenza elettrica.
Nelle fasi di recupero, il motore elettrico funge da generatore, immagazzinando energia nella batteria agli ioni di litio. L’impianto frenante elettroidraulico, capace di gestire fino a 80 kW di potenza elettrica, vede il motore a zero emissioni occuparsi delle piccole decelerazioni: le più frequenti – fino al 90% – nella guida quotidiana. La frenata di media intensità (oltre 0,3 g) è responsabilità dei tradizionali freni idraulici.

Spot laser e luci posteriori OLED
Al vertice dell’offerta di illuminazione ci sono i fari LED Audi Matrix HD con spot laser. La luce laser Audi, riconoscibile dal marker blu e caratterizzata da una lunghezza d’onda di 450 nanometri, raddoppia la portata degli abbaglianti. Lo spot laser, attivo a partire da 70 km/h fuori dai centri urbani, garantisce vantaggi in termini di visibilità e sicurezza. Se la telecamera sul parabrezza rileva altri veicoli, il punto laser si disattiva automaticamente.

La firma luminosa – il Cliente può scegliere tra quattro diversi layout tramite MMI – e il design dei fari sono nuovi, analogamente a quanto dedicato alle rinnovate versioni gentle-hybrid di Audi Q7 e Audi Q8. Le luci diurne, nello specifico, sono collocate nella parte superiore dei fari e contribuiscono a rafforzare il carattere muscoloso delle vetture, prolungando idealmente il monotelaio. I gruppi ottici posteriori con tecnologia OLED condividono con i fari la disponibilità di quattro firme luminose e integrano la segnalazione di prossimità: a vettura ferma, se un utente della strada si avvicina entro due metri dalla vettura, tutti i segmenti si illuminano. Non appena la vettura riprende a muoversi, viene ripristinata l’illuminazione caratteristica originaria. Completano la gamma di funzioni fornite dai fari posteriori OLED gli indicatori di direzione dinamici e le animazioni Coming home e Leaving home.

Sterzo integrale, sospensioni pneumatiche e stabilizzazione antirollio attiva
L’Audi Q7 e l’Audi Q8 TFSI e quattro si avvalgono di soluzioni tecniche raffinate. Di serie (a richiesta solo per le varianti entry level e Business Advanced dell’Audi Q7 55 TFSI e) sono presenti le sospensioni pneumatiche adattive, disponibili anche in configurazione sportiva – quest’ultima di serie per l’Audi Q8 TFSI e – che attraverso l’Audi drive controllo selezionato della dinamica di guida consentono di variare l’altezza dei veicoli fino a 90 mm.
Per la prima volta, le varianti plug-in dei SUV di fascia alta possono essere equipaggiate opzionalmente con lo sterzo integrale, in grado di sterzare le ruote posteriori fino a 5 gradi. Ruote posteriori che a basse velocità agiscono in senso contrario a quelle anteriori: il raggio di sterzata del Suv si riduce così di oltre un metro, a tutto vantaggio dell’agilità. Alle alte velocità le ruote posteriori sterzano nella stessa direzione (fino a 1,5°) delle ruote anteriori, aumentando la stabilità.

Un ulteriore elemento tecnico di pregio dedicato alle Audi Q7 TFSI e quattro è la stabilizzazione antirollio attiva, inclusa – analogamente alla sterzatura integrale – nel pacchetto Advanced Chassis, disponibile a richiesta. Un motore elettrico compatto, situato su ciascuno degli assi, gestisce l’azione dei due segmenti della barra stabilizzatrice. Nella guida in rettilineo i segmenti della barra antirollio vengono separati, con conseguente riduzione dello stress a cui è sottoposta la carrozzeria in presenza di strade sconnesse e un notevole aumento del comfort. Se, invece, il guidatore adotta uno stile di guida sportivo, le semibarre vengono unite tra loro, in modo da ridurre al minimo gli sbalzi laterali. Un comportamento reso possibile dalla piattaforma elettronica delle sospensioni EFP che invia le informazioni necessarie ad attivare il sistema antirollio in base all’elaborazione degli input provenienti dallo sterzo integrale, dalle sospensioni pneumatiche adattive e dal differenziale sportivo.

Infine, la trazione integrale permanente quattro si affida al classico differenziale centrale autobloccante. Nelle situazioni ordinarie, la coppia è distribuita tra l’anteriore e il posteriore secondo il rapporto 40:60. In caso di perdita di aderenza, la maggior parte della spinta viene trasferita all’asse che garantisce una trazione superiore.

Possibilità di personalizzazione ampliate
Le nuove Audi Q7 e Audi Q8 TFSI e quattro possono contare su possibilità di personalizzazione ancora più ampie rispetto alla generazione precedente. Ad esempio, è possibile scegliere tra cinque inserti decorativi, tra cui inlay in carbonio twill opaco e alluminio spazzolato opaco, nuovi colori metallizzati derivati ​​da Audi Sport – oro Sakhir e blu Ascari – e una gamma completa di ruote che comprende cinque nuove proposte con dimensionamento da 21 a 23 pollici (da 19 a 22 pollici nel caso delle Audi Q7 TFSI e quattro).

Grazie all’integrazione dell’App Store nel veicolo, i Clienti possono accedere direttamente e in modo intuitivo alle applicazioni di terze parti più popolari (ad esempio Spotify o Amazon music) attraverso l’interfaccia multimediale MMI. Per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida, le auto possono contare su un rilevamento ancora più preciso di ciò che accade intorno alla vettura. L’Audi virtualcockpit con risoluzione Full HD riporta così un ampio insieme di informazioni che vanno dall’avviso di cambio corsia alla presenza di altri utenti della strada (camion, auto e moto), dalla distanza di sicurezza all’assistenza agli incroci fino alle informazioni online sui semafori.

Le nuove Audi Q7 e Audi Q8 TFSI e quattro raggiungeranno le concessionarie italiane nel corso del mese di giugno con prezzi a partire rispettivamente da 82.900 euro e 98.150 euro.

Bruno Allevi

 
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