«Il mare entrava ovunque ma noi ci siamo rimboccati le maniche» Il Tirreno – .

VIAREGGIO. Un contributo «per il quale siamo veramente grati alla Cna e agli imprenditori che si dimostrano solidali con altri imprenditori. Non abbiamo visto nulla su altri fondi”. Parlare è LucaLippi, titolare dello stabilimento balneare “Il Sole” in Passeggiata di Viareggio. Ed è proprio lungo la Passeggiata che si è abbattuto il nubifragio di inizio novembre 2023, travolgendo tutto l’interno degli stabilimenti balneari che si sono ritrovati allagati. Ieri mattina la Cna provinciale di Lucca, presidente Andrea Giannecchini, distribuito a una ventina di aziende circa 14mila euro dei 150mila raccolti attraverso la campagna di solidarietà per la Toscana duramente colpita dalla calamità naturale. «Non è molto rispetto al danno subito», sono state le parole di Giannecchini, «considerando che per queste venti aziende si parla di oltre 700mila euro. È un piccolo contributo, ma di altissimo valore simbolico”.

Quelle consegnate ieri a Viareggio, ha sottolineato il presidente di Cna Toscana, Luca Tonini, presente all’evento insieme al direttore Antonio Chiappini, «sono i primi soldi che distribuiamo della colletta che ha visto il sostegno di artigiani verso altri artigiani. Ed è il primo vero denaro che è stato consegnato”.

Lippi racconta il Tirreno la situazione che si è trovato ad affrontare: «La perizia contava danni intorno ai 60mila euro, anche se sono di più. Il mare è entrato ovunque: abbiamo fuso la caldaia, l’impianto elettrico, le pompe della piscina”. Lo stabilimento della Lippi è stato inaugurato già lo scorso fine settimana: «Abbiamo dei lavori da fare, anche perché ho dovuto accendere un mutuo per ripagare i danni. Un mutuo in queste condizioni per quanto riguarda le concessioni balneari, che di certo non aiuta.

Tra gli stabilimenti balneari che hanno ricevuto il contributo di solidarietà del mondo Cna, anche lo stabilimento balneare Duilio, nei pressi di piazza Mazzini, nel punto in cui il mare raggiungeva il Lungomare: «La stima dei danni che abbiamo subito è di circa 50 milioni di euro» , dice al Tirreno Luigi Testoni: «Manca ancora la vasca idromassaggio da ristrutturare e dobbiamo ristrutturare una cucina in cantina. Ma ci siamo rimboccati le maniche e siamo pronti a riaprire”. Per quanto riguarda i contributi ricevuti, anche in questo caso la risposta è negativa: «Abbiamo partecipato ad un bando della Camera di Commercio e ancora non abbiamo ricevuto nulla».

Gli altri stabilimenti balneari a cui è andato il contributo Cna sono: Amore, Florinda. Bertuccelli, Caboto, Carla, Danilo, De Pinedo, Dora, Elena, Guido, Lido, Miraggio, Pinocchio, Narciso, Primavera, Principe Azzurro, Quilghini, Riviera, Roberto.

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