Autonomia, maggioranza sconfitta con la Lega assente. Caos e votazioni ripetute – - – .

Autonomia, maggioranza sconfitta con la Lega assente. Caos e votazioni ripetute – - – .
Descriptive text here

Maggioranza sconfitta in Commissione Affari Costituzionali della Camera sul disegno di legge sull’autonomia differenziata. Sospensione dei lavori, caos in Aula. E, infine, la votazione va prima ripetuta e poi rinviata a venerdì, ritenendo la votazione non conclusa, secondo l’annuncio del presidente Naziario Pagano di Forza Italia. E’ quanto accaduto dopo l’approvazione di un emendamento firmato prima da Carmela Auriemma del M5S al disegno di legge sulle autonomie differenziate, che aveva ricevuto il parere negativo del governo e del relatore. La votazione si è conclusa con dieci favorevoli e sette contrari. La Lega era assente al voto. Il presidente della commissione Pagano a quel punto aveva sospeso i lavori. Con proteste o opposizioni. «La maggioranza è crollata, ma non vuole riconoscere l’esito del voto”, ha denunciato il Pd. «Siamo di fronte a un fatto di inaudita gravità, è incredibile che dopo le continue forzature dell’esame in commissione, la maggioranza ora voglia piegare l’esito di un voto chiarissimo. Non accetteremo questo tentativo di falsare l’esito di un voto così chiaro”. La deputata Simona Bonafè aveva aggiunto: «Alla Camera mancavano i deputati della Lega, hanno cercato di rimettere le cose a posto, ma i numeri parlano chiaro. La questione è di metodo, restiamo in Commissione”.

Opposta la versione di Igor Iezzi, leader del gruppo leghista a Montecitorio: «Non è successo nulla, l’opposizione ha torto. Aveva chiesto la parola l’oratore Urzì, io sono entrato proprio in quel momento e quindi la votazione è stata sospesa. C’è poco da discutere, ricominceremo a votare. Come al solito, l’opposizione a sinistra è falsa, fa storie inutili”, ha aggiunto. Per Tommaso Foti capogruppo di FdI: «L’opposizione ha proclamato il risultato che il presidente non ha proclamato. COSÌ l’opposizione ha molta fantasia».

Antonio Tajani ha provato a calmare le acque, segretario di Forza Italia: «Vediamo come va il dibattito, non abbiamo presentato alcun emendamento, manteniamo i nostri impegni. Non vogliamo toccare il testo ma vogliamo delle garanzie sulla Lep e sul Sud. Vediamo magari con le agende della Lep che vincolano il governo. Se il governo è impegnato, deve farlo. Essere vigili non significa essere contrari ma vogliamo impegnare il governo a fare alcune cose, che non modifichino il testo legislativo, immediatamente prima dell’entrata in vigore della legge”.

Finalmente la comunicazione di Pagano. Secondo la ricostruzione del centrodestra l’esito dell’emendamento sarebbe infatti dubbio. Fuori dalla porta c’erano alcuni leghisti, la votazione era iniziata ma la votazione non era ancora terminata. Di fronte alle polemiche, prima la sospensione, poi la decisione di ripetere il voto, infine il rinvio a venerdì.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Il Real Sebastiani ospita il Rimini. Npc ai playout contro Cassino – .
NEXT famiglia finisce per strada – Il video – .