Ottimo quarto posto per Andrea Antonioni a Riccione, il migliore degli Allievi dell’Alma Juve dei direttori sportivi Filippo Beltrami e Samuele Mancinelli, alla quinta uscita ufficiale della stagione. A quattro giri dalla fine Antonioni è riuscito a inserirsi nella fuga decisiva insieme ad altri cinque piloti. Alla fine ad avere la meglio è stato il romagnolo Giacomo Campidelli, fiumicinese, già vincitore la domenica precedente a Bastia Umbra. Tra i corridori arancione-aragosta da non trascurare l’ottavo posto di Mirko Sgherri, mentre è stato sfortunato Matteo Magnoni che ha dovuto gettare la spugna per le conseguenze di una caduta. Due giorni di gare nel territorio aquilano, invece, per gli esordienti del direttore sportivo Gabriele Gorini, impegnati inizialmente in una cronometro sul circuito cittadino dello storico borgo di Corfinio.
In quella che fu la prima capitale d’Italia, oltre duemila anni fa, si comportarono bene i ragazzi del presidente Graziano Vitali. Su tutti Riccardo Agostini e Simone Ringhini, rispettivamente diciassettesimo e ventiduesimo, davanti ai compagni di squadra Marco Amadori, Kevin Piccioli, Edoardo Smacchia, Diego Giannetti e Federico Pogliaghi, che si sono piazzati nei primi 40 della classifica. Poi a Raiano ha affrontato un percorso piuttosto impegnativo, soprattutto per i saliscendi piuttosto tecnici per la categoria, seppur molto suggestivi con le montagne innevate a fare da sfondo. In questa seconda manifestazione si è particolarmente distinto Ringhini, nono tra i “primi anni”. Positivo il fatto che abbiano completato l’impresa anche gli altri sei alfieri dell’Alma Juventus Fano. Ovviamente il tracciato affrontato dai Giovanissimi del direttore sportivo Giovanni Ambrosini era meno impegnativo, ma a Rimini si sono sfidati su una pista stretta e con molte curve. Il team delle aragoste ha festeggiato la vittoria di Ginevra Agostini tra i G2, Davide Leonardi quinto tra i G4 e Diego Giannetti tra i G5.
bt
