Interruzione volontaria della gravidanza. Sinistra italiana Veneto: antiabortisti fuori dalle cliniche

Interruzione volontaria della gravidanza. Sinistra italiana Veneto: antiabortisti fuori dalle cliniche
Descriptive text here

In una Regione con performance in termini di garanzia del diritto all’aborto ben al di sotto della media nazionale (ricordiamo la stampa regionale: il Veneto ha tempi di attesa più lunghi e un maggior numero di medici, anestesisti e infermieri contrari), la proposta depositata in Parlamento di consentire anti -l’ingresso delle associazioni abortiste dalla porta principale avrà l’effetto di restringere ulteriormente le garanzie per le donne.

Quello a cui stiamo assistendo è l’ennesimo feroce attacco della destra italiana al diritto all’autodeterminazione, vinto in anni di contestazioni e suggellato da un referendum. La destra prosegue con il suo progetto: svuotare la 194, riempiendo il percorso di ostacoli.

Come Sinistra Italiana Veneto auspichiamo una presa di posizione forte e chiara contro questa deriva (anche da parte dei settori cosiddetti “liberali” della maggioranza di Palazzo Ferro Fini, se esistono…), e chiediamo con altrettanta forza alla Regione di promuovere ogni azione per garantire l’efficacia del servizio Ivg nel nostro territorio.

È semplicemente inaccettabile che il tasso di interventi veneziani entro 14 giorni dalla certificazione sia il peggiore a livello nazionale. È quindi necessario un cambio di passo. Se così non fosse bisognerà considerare anche l’inerzia verso questi numeri spietati come parte di quel piano che mira a boicottare e svuotare dall’interno l’efficacia della 194.

Il segretario regionale del SI Veneto, Marco De Pasquale
Il Responsabile del Gruppo Sanitario Regionale del SI Veneto, Luigi Calesso

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV ‘Deontologia ed etica dei giornalisti nell’era dell’Intelligenza Artificiale’, seminario a Trento il 9 maggio – .
NEXT Drago Acireale C5 si presenta, ecco la squadra Granata: “Unità di intenti fin dal primo incontro”