L’ex allenatore del Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte
Vincenzo Gueriniex tecnico del Napoliha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte: “Conoscendo il Napoli c’è grande sofferenza tra i tifosi azzurri, quest’anno probabilmente è mancata empatia e coesione con Garcia, forse l’ebbrezza dello scudetto non ha fatto resettare mentalmente la squadra. In ogni caso la sostituzione di Spalletti ha portato lo scompiglio, senza Luciano i ragazzi si sentivano persi.
Come ripartire? La prima cosa da fare si tratta di non sbagliare per l’allenatore, che dovrà ricostruire tutto da zero, scegliere chi vorrà restare a Napoli convinto di farlo, e rimettere a posto i pezzi mentali. Conte, Gasperini? Non cambierebbero il loro modo di giocare e per questo, se arrivasse uno dei due, andrebbero presi dieci giocatori. Le caratteristiche di Pioli sono più simili al tipo di gioco ideato da Spalletti, ma al di là di questo bisogna anche capire che con la cessione di Osimhen si può ricostruire una grande squadra. Italiano? Un altro allenatore che dà alle sue squadre un’impronta ben precisa.
La corsa alla Champions League? Dopo il successo contro la Roma, c’è anche il Bologna. Complimenti a Thiago Motta, ma la società dovrebbe fare un monumento a Sartori, perché il regista prende giocatori sconosciuti e fa grandi cose, la Roma è stata rivitalizzata da De Rossi, mi sembra che giallorossi e giallorossi si contenderanno l’ultimo utile posto’ dell’Atalanta. Napoli? Non può dirlo, ma è fuori da tutto, è una squadra impoverita”.
