CASERTA– Si parla tanto di Affittopoli nelle grandi città, ma si scopre che anche Caserta ha un suo Affittopoli.
Seguono diverse segnalazioni, pervenute a più riprese, allo Sportello del Cittadino-Cisas da parte di onesti casertani, che lamentavano l’uso improprio degli immobili di proprietà dell’Erario di Palazzo Reale, della IACP e del Comune di Caserta.
La Segreteria del Cisas ha provato a monitorare i bilanci degli enti e le insolvenze degli inquilini, favorite negli ultimi anni da amministratori e funzionari distratti.
Si tratterebbe di immobili pubblici ancora sfitti o occupati abusivamente dietro pagamento di somme a chi gestisce il mercato illegale delle case ancora sfitte nei quartieri popolari casertani.
Al Parco Primavera, negli immobili di lusso, realizzati dall’Inpdap, ci sono ancora gli ex terremotati, i loro eredi e parenti, che dal sisma del 1980 continuano ad occupare abusivamente i locali senza pagare nulla.
Sono trascorsi 44 anni dall’evento sismico, ma pare che dei suddetti appartamenti non siano stati pagati nemmeno l’affitto, la Tarsu, l’Acqua, ecc… Alcuni pagherebbero indebitamente somme del tutto irrisorie pur ricevendo compensi importanti.
La Segreteria del Cisas ritiene che il controllo da parte degli enti coinvolti sia necessario per mettere finalmente ordine nel settore.
