«Vannacci con la Lega? Spero che possa contribuire ad un buon risultato; Sono molto contento dei tre candidati proposti dal Fvg. Sono possibili solo tre preferenze…»Lo ha detto il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Fedriga a ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio1 quando gli è stato chiesto se voterà per il generale nominato dal segretario leghista Salvini alle elezioni europee dell’8-9 giugno. «Spero che le liste siano forti»ha aggiunto Fedriga, ricordando i nomi dei tre candidati della Lega in Fvg: Anna Maria Cisint, Stefano Zannier ed Elena Lizzi.
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La risposta di Vannacci
Le critiche dei leghisti «sono problemi loro, io non faccio parte del partito, non ho la tessera e al momento non la prendo. Salvini ha anche detto che sono un indipendente”. “. Lo ha detto il generale Roberto Vannacci a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio 1. Centina e Fedriga non votano per me? «Auguro loro i migliori auguri e buona fortuna», rispose il generale.
Crosetto: «Verrà eletto formalmente»
«Era chiaro da mesi che lo avrebbe fatto. Verrà sicuramente eletto e le istituzioni europee potranno godere del suo contributo di idee e di valori. Sono sicuro che la sua presenza aiuterà elettoralmente la Lega. Una scelta win-win, come si suol dire. Per lui, per la Lega e per l’esercito». Con queste parole il ministro della Difesa Guido Crosetto commenta ad Affaritaliani.it la candidatura indipendente del generale Roberto Vannacci nelle liste della Lega, in tutta Italia, alle elezioni europee del prossimo 8-9 giugno.
Crippa: «Lascialo candidare»
«Ha un grande seguito anche nelle Forze Armate e in Leonardo. E visto che ha tanto seguito, lasciatelo correre e competere in una campagna elettorale difficile e costosa”. Così il vicesegretario della Lega Andrea Crippa, intervistato da Affaritaliani.it, replica alle parole del ministro della Difesa Guido Crosetto sulla candidatura del generale Roberto Vannacci con la Lega alle elezioni europee. «Il ministro ha detto anche che Vannacci ha lo stesso senso dello Stato di Salvini. Ebbene, dimostri anche di avere il senso dello Stato, dia il suo contributo, si conti e prenda le preferenze in una campagna elettorale faticosa e costosa. Anche questa sarebbe un’operazione vantaggiosa per tutti e, vista l’esperienza di Crosetto in Leonardo, darebbe un grande contributo al centrodestra europeo”, conclude Crippa.
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