«Uno shock, per noi era un padre»

PESARO – Il mondo dell’industria pesarese piange l’imprenditore Gianfranco Tonti, storico presidente della Ifi Spa di Tavullia. Aveva 78 anni, ed è stato presidente di Confindustria Pesaro e Urbino dal 2013 al 2017. Era da tempo alle prese con una brutta malattia e aveva recentemente cambiato il consiglio di amministrazione dell’azienda con la nomina a presidente della figlia Francesca, in in nome della continuità familiare e includendo sempre gli altri figli in ruoli dirigenziali chiave. Aveva già stabilito la sua successione per non lasciare nulla di intentato. Negli ultimi anni aveva inglobato il ruolo di presidente e amministratore delegato, fondendosi praticamente con l’azienda.

Presidente e direttore

«L’Ifi era Tonti e Tonti era l’Ifi» tengono a sottolineare i suoi dipendenti che hanno appreso la notizia con shock. «Per noi è stato un padre, siamo increduli e addolorati» ha detto a nome di tutti Francesco Trapanese della Rsu, testimoniando il rapporto che l’imprenditore ha saputo instaurare con il personale. Gianfranco Tonti ha plasmato e fatto crescere Ifi fino a farlo diventare un marchio di riferimento nell’arredo per bar, gelaterie, pasticcerie e per l’intero settore alimentare riconosciuto a livello internazionale. L’azienda conta oggi 340 dipendenti distribuiti su 6 unità produttive, 2 marchi, 174 brevetti e depositi, oltre 300 distributori e concessionari. Sono oltre 200 i dipendenti del polo produttivo di Tavullia.

Tra i primi messaggi di cordoglio c’è quello di Confindustria Pesaro Urbino: «La scomparsa di Gianfranco Tonti lascia un grande vuoto nel mondo imprenditoriale italiano e internazionale. Lo ricordiamo non solo per le sue capacità manageriali e la sua spinta a portare il design e la manifattura italiana nel mondo, ma soprattutto perché era un uomo sempre disponibile e aperto al confronto con tutti”. È il ricordo di Alessandra Baronciani, presidente dell’associazione industriali. Tonti, nei suoi anni da presidente, ha sostenuto il progetto di aggregazione degli enti locali, “un chiaro esempio delle sfide che abbiamo davanti”.

Lo ha ricordato anche il direttore di Confindustria Andrea Baroni, che lo ha avuto anche come presidente del Consorzio Energia Adriatica: «Equilibrato e costruttivo, disponibile all’ascolto, sempre con ampi orizzonti industriali e finanziari. Stiamo perdendo una figura di riferimento preziosa”. Francesco Trapanese, che oltre alla Rsu Ifi è anche sindacalista della Fillea Cgil, lo ricorda come «un padre per tutti noi dipendenti».

Cosa resta?

«Questa notizia ci ha sconvolto – ha rimarcato Trapanese – stiamo perdendo un imprenditore e una figura umana. Sapevamo che non stava bene, ma la sua scomparsa ci ha colto impreparati, non potevamo crederci. Visse questo periodo con discrezione senza mai abbandonare l’azienda. Quando non poteva essere presente si collegava comunque da remoto. Ciò che Ifi rappresenta oggi nel mondo lo si deve a lui. Tonti era Ifi e Ifi era Tonti, un binomio indissolubile”.

Anche Vuelle esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Tonti, esprimendo il più sentito cordoglio alla famiglia. I funerali saranno celebrati lunedì alle 11 a Cattolica dove l’imprenditore viveva con la famiglia pur gravitando sempre tra Pesaro e Tavullia.

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Corriere Adriatico