L’area archeologica della Valle dei Templi, ad Agrigento, è stata letteralmente presa d’assalto il 25 aprile e il flusso, secondo le autorità, proseguirà almeno fino al primo maggio.
“Tutto ciò ha naturalmente determinato una pressante attività di controllo e monitoraggio – si legge in una nota – del Comando Provinciale di Polizia nelle aree archeologiche e nelle arterie adiacenti. L’introduzione del senso unico che scende verso la Valle e la zona balneare comporta una maggiore sicurezza della circolazione ed un afflusso di traffico imponente con forti interruzioni nelle aree archeologiche che necessitano di essere gestiti e coordinati. Tutto ciò ha messo a dura prova fino a tarda sera il lavoro del Comando Provinciale di Polizia diretto da Pietro Amorosia e dal comandante Salvatore Lombardo con donne, uomini e mezzi utilizzati durante le attività”.
“Diverse auto parcheggiate ai lati delle strade provinciali sono state sanzionate – prosegue il comunicato – a causa del sovraffollamento dei parcheggi privati che erano al completo e delle lunghe code di turisti e visitatori prima dell’accesso alla Valle ai due ingressi di Giunone e Porta V”.