Ultimo impegno in campo domani contro il Perugia per un Cesena che ha congelato la promozione già da un mese. Ma se questo fine settimana calasse finalmente il sipario sul campionato, si potrebbero definire piani e strategie non solo per la stagione di Serie B 2024/2025 ma anche per il prossimo triennio.
Tra ieri e oggi si è completato lo sbarco in Romagna del management americano, arrivato per festeggiare la promozione, ma anche per presenziare ad una serie di incontri programmatici che erano in agenda da qualche giorno.
In realtà, la pianificazione futura diventa a questo punto un compito non più rinviabile, anche per non disperdere il vantaggio temporale dato dall’essersi assicurata con largo anticipo la vittoria del girone.
Innanzitutto vanno definiti gli obiettivi, a breve e medio termine, e sulla base di questi vanno stabiliti i budget e gli uomini che dovranno tradurre in risultati concreti i piani scritti sulla carta.
La costruzione della squadra che affronterà il torneo cadetto, salvo terremoti, sarà ancora compito di Fabio artigianato che si avvarrà sempre più della collaborazione di Omar Milanetto.
C’è anche il nodo della carrozza da sciogliere a cascata. Domenico Toscano ha un altro anno di contratto, ma anche lui aspetta rassicurazioni sul suo incarico, vorrebbe un prolungamento almeno fino al 2026, più garanzie tecniche in rosa, altrimenti potrebbe decidere di valutare anche altre offerte che non sono certo carente. Padova e Triestina lo cercano insistentemente in Serie C, ma avrebbe qualche estimatore anche in Serie B.
Tra gli ‘arrivi’ di queste ore c’è anche quello di Jurgen Klinsmann, che potrebbe quindi entrare a far parte della compagine societaria. Sembra probabile anche che Massimo Agostini, il cui contratto è in scadenza, venga confermato nell’organico, anche in ruoli di top management.
Intanto, questa mattina terminata l’allenamento all’Orogel Stadium Manuzzi per i convocati della Juventus in vista della sfida di domani contro il Perugia. Mancheranno sicuramente Matteo Piacentini e Alessandro Giovannini, ancora alle prese con problemi fisici, ma un grosso punto interrogativo riguarda anche Cristian Shpendi che ha già saltato la gara contro la Recanatese e la trasferta di Sassari per un problema al ginocchio. Per tutta la settimana il centravanti classe 2003 si è allenato con un protocollo differenziato. L’intenzione però è quella di stringere i denti e provare ad esserci. L’obiettivo per lui è duplice: difendere il titolo di capocannoniere della Serie C, Shpendi guida la classifica dei marcatori con 20 gol davanti a Claudio Morra del Rimini, Jacopo Murano del Picerno e Cosimo Patierno dell’Avellino tutti a quota 19, e provarci all’attacco del record di 22 gol (stagione B 1995/96) segnati nell’arco di una stagione con la maglia del Cesena attualmente nelle mani del ‘Bisonte’ Dario Hubner.
