Si parla tanto di cambio alla guida tecnica del Milan. Il ciclo di Stefano Pioli sembra essersi concluso con Julen Lopetegui che potrebbe rappresentare un profilo interessante per i rossoneri. Intervistato dall’edizione odierna di Gazzetta dello Sport, Filippo Galli ha commentato: “Se dovesse diventare il prossimo allenatore del Milan, si presenterebbe con la vittoria dell’Europa League dopo aver battuto in finale l’Inter. Come biglietto da visita non è male…
È l’uomo giusto per il Milan? Questo lo dirà il campo. È vero, a Madrid e Porto le cose non gli sono andate bene, ma da Ct della Spagna ha ottenuto grandi risultati, giocando un calcio spettacolare, e a Siviglia ha vinto. Se il Milan cerca un allenatore con esperienza e capacità di lavorare con i giovani, Lopetegui potrebbe essere un profilo interessante.
I suoi meriti? La proposta di gioco offensiva innanzitutto: i tifosi di San Siro e del Milan sono abituati a vedere un bel calcio. Lopetegui va in questa direzione e non dimentichiamo che appartiene alla scuola basca: da Xabi Alonso ad Arteta e Unai Emery, in tanti stanno facendo molto bene. Lopetegui è un allenatore moderno, che costruisce le sue squadre secondo i principi del calcio posizionale. E al Milan troverebbe una squadra ‘predisposta’ grazie al lavoro di Pioli”.