Martedì 30 aprile (ore 17) la presentazione del libro “Io sono un lavororio. Sono un operaio. Memoria di un maestro d’ascia diventato sindacalista” di Dino Grassi per le edizioni ETS. All’incontro interverrà Giorgio Pagano, curatore dell’opera e autore di una postfazione e di un’intervista a Dino Grassi. L’iniziativa è organizzata dalla Società di Mutuo Soccorso Tellaro in collaborazione con l’Associazione Culturale Mediterraneo.
Dino Grassi (1926-2023) fu operaio presso il cantiere Muggiano alla Spezia, segretario della Commissione Interna per oltre dieci anni. Fu poi consigliere regionale del PCI, consigliere comunale di Sarzana e consigliere provinciale. Nato a Massa, si trasferì subito con la famiglia a Pozzuolo di Lerici e trascorse l’adolescenza e la giovinezza a San Terenzo. Anche Dino Grassi fu una figura importante per la comunità di Tellaro, un esempio e un punto di riferimento per i suoi abitanti che lavorarono nel cantiere.
La “memoria” ripercorre la vita lavorativa di Grassi presso il cantiere di Muggiano dal 1940 al 1980. Attraverso i suoi ricordi emergono sia le sue esperienze personali che quelle della comunità che lo circondava, influenzate dai significativi eventi storici dell’epoca. Si tratta di momenti come il 25 luglio e l’8 settembre 1943, gli scioperi del 1944 e della Resistenza, la ricostruzione postbellica, la frammentazione sindacale degli anni ’50, la caduta del mito di Stalin, la lotta operaia degli anni ’60, culminata nella L’autunno caldo e la sua repressione.
A La Spezia, nei primi anni ’60 e ’70, si combatteva una dura lotta per la sopravvivenza del cantiere Muggiano. In un momento in cui le storie del proletariato industriale rischiano di essere dimenticate, il “memoir” di Grassi, insieme all’intervista, invita a interrogarsi sulle narrazioni delle fabbriche e a recuperare la ricca eredità politica e culturale di quel periodo, affinché non non vada perduta una fonte di conoscenza per noi ancora oggi preziosa.
