Rapina alla farmacia comunale di via Fiorillo a Marina di Carrara venerdì 26 aprile Il Tirreno – .

CARRARA. Succede tutto poco dopo le 12 Venerdì 26 aprile. Non c’è nemmeno il tempo di capire cosa sta succedendo, di concentrarsi su parole e movimenti: due uomini, entrambi con il volto coperto da un casco integrale, da motociclista per intenderci, fanno irruzione nella farmacia comunale di Via Fiorilloproprio al centro di Marina di Carrara, a due passi dai palazzi, uffici e negozi, in pieno giorno. Uno dei due uomini con il volto coperto dal casco rimane sulla porta a monitorare la situazione, per verificare, l’altro attraversa l’interno della farmacia e si dirige dritto verso il bancone, mentre all’interno, oltre ai quattro addetti che lavorano in quel momento c’è anche qualche cliente, complice l’ora, in pieno giorno, come detto appunto. L’uomo ha con sé un coltello da cucina e lo punta contro una dipendente, la strattona, vuole sapere dove sono i soldi, vuole il ricavato che avrà di lì a poco, prima di scappare con l’altra persona rimasta a casa. la porta . Entrambi fuggiranno a bordo di una moto, con la targa probabilmente coperta appositamente in vista dell’urto e della successiva fuga. Qualcuno ha la freddezza di chiamare i Carabinieri in quei momenti così concitati: i Carabinieri arrivano per indagare sul caso, acquisendo i video e ascoltando tutti i presenti, compresi i vertici di Nausicaa che gestisce, ricordiamo, le farmacie comunali di Carrara, compresa quella di via Fiorillo a Marina di Carrara, al centro della rapina.

Il coltello e la chiamata

Riavvolgendo il nastro di quanto accaduto. La farmacia è quella comunale in via Fiorillo, a Marina di Carrara. Ci sono quattro dipendenti al lavoro in quel momento e dentro c’è il classico via vai di clienti. Entrano due persone, entrambe – sempre secondo una prima ricostruzione della vicenda – sarebbero arrivate insieme in moto e avrebbero ancora il volto coperto dai caschi integrali; verrebbe coperta anche la targa della motocicletta. Uno dei due uomini resta all’ingresso, sulla porta dell’esercizio. L’altro, che pare avesse con sé un coltello da cucina, si sarebbe diretto verso una dipendente, spingendola, chiedendo la cassaforte, dei soldi. E proprio qui le avrebbe anche puntato il coltello alla gola, minacciandola. I due – entrambi, da quel poco che trapela, parlavano italiano – vogliono i soldi della cassaforte. Questi sono momenti di paura e caos. Uno dei dipendenti sarebbe riuscito a riportare la calma, a sangue freddo. Non è facile, da quanto emerge da quei momenti di panico, infatti, tutto sarebbe successo in pochi minuti: i due riescono ad ottenere ciò che vogliono, mentre qualcuno all’interno della farmacia sarebbe riuscito in pochi secondi a chiamare di nascosto il numero unico per le emergenze, riuscendo a far capire la situazione, con l’attivazione dei Carabinieri che sono subito accorsi in via Fiorillo a Marina.

La fuga e le telecamere

I due rapinatori, una volta presi i soldi – da quanto trapela si parla di qualche migliaio di euro, tra i 10 e i 12mila euro – scappano e fuggono a bordo della moto, facendo perdere le loro tracce. Dipendenti e clienti sono ovviamente sotto shock per quanto accaduto. Oltre ai responsabili di Nausicaa presenti sul posto per il sopralluogo per capire cosa sia successo, come detto anche le forze dell’ordine che hanno ascoltato i presenti, hanno acquisito le riprese delle telecamere della farmacia ed hanno effettuato il sopralluogo in tutta la struttura per risalire a tutte le fasi di quanto accaduto. è successo in tarda mattinata.

 
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