Acireale, tenta la “truffa dello specchio” ma la vittima si trasforma in carnefice – .

ACIREALE – Nell’ambito del rafforzamento delle attività preventive disposte dal Comando provinciale Carabinieri di Catania, finalizzate a combattere ogni forma di illegalitàà, a beneficio della sicurezza reale e percepita dei cittadini, i carabinieri della Stazione di Guardia di Mangano hanno riportato UN 19 anni di Noto (Siracusa) per tentata truffa.

Truffa allo specchio: i fatti

Vittima del delitto questa volta, il cosiddetto “truffa allo specchio“, uno 56 anni Di Mascali cosa che, a bordo della sua Fiat 500, evidentemente era stata scelto dal giovane per essere l’ennesima vittima della sua ormai “collaudata tecnica”comunque già noto alla Polizia locale per precedenti analoghe vicissitudini giudiziarie.

In particolare, secondo quanto successivamente ricostruito dai militari, mentre la donna percorreva la SS 114 in direzione Catania, dopo aver superato il ragazzo a bordo della sua Volkswagen Polo, ferma a bordo strada, aveva improvvisamente hai sentito un forte rumore sulla carrozzeria della tua autoaccorgendosi subito di essere inseguita dal 19enne che, accendendo i fari e suonando il clacson, le ha ordinato di fermarsi.

UN copione, peraltro, già noto alla signorail cui spirito combattivo aveva reso inefficace il consueto “teatro” della 19enne, che dopo averla trattata in termini un po’ irrispettosi, aveva contestato un presunto contatto tra la Fiat 500 della donna e il suo veicolo parcheggiato, incidente che gli aveva causato la rottura dello specchietto retrovisore esterno.

La reazione della vittima

Sfortunatamente per lui, questa volta il giovane truffatore si era imbattuto in un antagonista senza dubbio energico e combattivoche non si lasciò affatto intimorire, lo ebbe è assicurato il risarcimento del dannoma non prima dell’intervento sul posto dell’ carabinierichi chiamerebbe immediatamente.

A quel punto, il 19enne evidentemente non ha apprezzato la proposta della signora, decidendo di “togliere rapidamente le tende” prima dell’arrivo dei militari. Visibilmente infastiditoera allora risalì nella sua piccola macchinadirigendosi verso Catania senza dirle altro.

Tuttavia, anche il 56enne, dotato di spiccato senso civico, non contento dell’epilogo, è salito in macchina e lo ha seguito per un breve tratto, riuscendo anche a scattare una foto del veicoloper poi chiamare la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Acireale e fornire le generalità del mezzo.

Ricerca dell’auto

Lo furono quindi immediatamente viene annunciata la ricerca del veicolo sospettato a tutte le pattuglie della zona, operazione che nel giro di pochi minuti aveva dato i suoi frutti, poiché un equipaggio del Posto di Guardia di Mangano, ipotizzando la più probabile via di fuga del veicolo, era riuscito a intercettare e bloccare il 19enne in via Nazionale.

Proprio durante il controllo del giovane, fu allora è arrivato il 56enneil quale direttamente sul posto, aveva inoltre confermato ai militari che si trattava proprio della stessa persona che, solo pochi minuti prima, aveva tentato la classica truffa allo specchio ai suoi danni.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Multa da 900 euro a chi per due settimane ha fatto 300 telefonate al giorno La Nuova Sardegna – .
NEXT “Prevenzione in azione”, visite e test gratuiti al “Villaggio della Salute” di Piazza Pertini. Come prenotare – .