IL Sassuolo è stato chiamato a reagire dopo la pessima prestazione contro il Lecce e se possibile i neroverdi hanno fatto anche peggio di una settimana fa. Dopo la debacle casalinga per 3-0 contro il Lecce, in una delle ‘sfide della vita’ praticamente mai giocate dalla squadra Ballardiniè arrivata un’altra brutta figura, questa volta al Franchi di Firenze contro il fiorentino. E se nel primo tempo la squadra emiliana ha ‘tenuto’, mantenendosi in vantaggio per 1-0, nella ripresa invece è sprofondata sotto i colpi di Quarta, Nico Gonzalez e Barak.
Male il Sassuolo, pessimo atteggiamento
Ciò che preoccupa soprattutto è l’atteggiamento di una squadra senz’anima, che non riesce a reagire nemmeno agli “schiaffi”. Dopo le parole della Ferrari nel post-Lecce e di Doig nel pre-gara, con quest’ultimo che parlava delle finali e della gara che bisognava vincere per dare inizio ad un mini-campionato decisivo, i fatti non sono seguiti. Di nuovo. Questa volta anche le scelte di Davide Ballardini non sono riuscite a convincere: difesa a 4 con 4 difensori centrali, con Ruan E Viti adattarsi sulle fasce contro la velocità di Sottil e Ikoné, poi Nico, e Doig ala alta al posto del giocatore squalificato Lauriente. Una squadra che nel primo tempo ha faticato a calciare nella porta avversaria, con due soli elementi offensivi, Pinamonti e Volpato, troppo isolati.
Il mea culpa di Ballardini
Il risultato è stato un match attendista, con la Fiorentina che già nel primo tempo imperversava, ma non riusciva a sfruttare le situazioni createsi. Nella ripresa Ballardini prova a cambiare, introducendo Mulattieri e Bajrami e passando al 4-3-1-2 ma, a parte il gol di Thorstvedt per il momentaneo 2-1, i neroverdi non si sono mai visti in avanti, sprofondando definitivamente in fase di gioco. . “Sono d’accordo che sia una brutta figura, so anche che abbiamo dei ragazzi che tengono molto a noi. Probabilmente il momento pesa loro così tanto che fanno fatica ad esprimere ciò che realmente vogliono dare. Occorre avere un’altra attenzione, un altro atteggiamento e un’altra determinazione. Possiamo anche difenderci, è chiaro che la Fiorentina ha qualità, ma nella tua metà campo devi essere più aggressivo e non subirle passivamente come stasera”. Il commento di Ballardini. La B ormai è ad un passo per i neroverdi.
