Prove gravi a suo carico per il tentato omicidio del titolare del ristorante “Capitan Vasco” di Foce Verde.
Nella serata di mercoledì 1 maggio, gli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con i colleghi di Roma, hanno arrestato un italiano di 31 anni.
A lui è stato raggiunto attraverso accertamenti che hanno ricostruito quanto accaduto nel tardo pomeriggio: la vittima, dopo una lite scoppiata per futili motivi con un cliente, è stata ferita con un’arma da taglio all’addome. Trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, è tuttora ricoverato in prognosi riservata.
Gli accertamenti effettuati sull’autovettura con la quale l’uomo si allontanava hanno permesso di focalizzare l’attenzione su un italiano di 31 anni residente a Roma. Alcuni testimoni lo hanno poi riconosciuto durante l’identificazione fotografica.
Gli investigatori, messi subito alla ricerca del sospettato, non lo hanno trovato nella sua abitazione ma lo hanno rintracciato poco dopo in una strada vicina con ai piedi le scarpe che indossava al momento del delitto.
La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di ritrovare i pantaloni e la maglietta immortalati dalle telecamere di videosorveglianza del ristorante, mentre all’interno dell’auto utilizzata per la fuga sono stati rinvenuti due asciugamani intrisi di presumibilmente sangue.
Sulla base degli elementi raccolti, quindi, gli agenti hanno proceduto d’ufficio all’arresto del 31enne con contestuale trasferimento in carcere, trasmettendo gli atti alla Procura della Repubblica di Roma per le successive valutazioni in merito alla convalida del provvedimento. .
Essendo in fase di indagini preliminari, all’indagato vale la presunzione di innocenza.
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