È stato presentato venerdì, nell’atrio del Municipio, il programma degli eventi che si terranno a Marsala nei giorni della commemorazione dello Sbarco dei Mille.. L’evento clou è senza dubbio l’inaugurazione del Museo del Vino a Palazzo Fici. Il filo conduttore scelto per le iniziative è Pace e Amicizia. “Luci dal Mediterraneo è un percorso culturale che pone Marsala al centro di un ricco programma che abbraccia storia, archeologia, tradizioni e musica dei popoli d’Europa. Quella del 2024 sarà poi un’edizione particolarmente significativa, che vedrà Marsala diventare protagonista di tre eventi unici: l’inaugurazione del primo Museo del Vino dedicato a John Woodhouse e la pubblicazione da parte di Poste Italiane di un francobollo dedicato ai 250 anni del vino Marsala.“, ha detto il sindaco Massimo Grillo.
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Al tavolo di presentazione, oltre agli assessori Ignazio Bilardello e Donatella Ingardia, anche il rappresentante di OI e Sarco – azienda leader in Sicilia nel settore dei servizi ambientali e dei rifiuti – Marco Catalano che ha annunciato che all’interno del Museo del Vino ci sarà un spazio dedicato alla cultura del vetro: “Da 50 anni in Sicilia riscriviamo la storia dell’economia circolare del vetro, grazie alla qualità della materia vetrosa a chilometro zero e riciclata innumerevoli volte”.
C’è spazio anche per”Zecchino d’Oro di Marsala”, da un’idea di Antoniano di Bologna per celebrare la musica come strumento di Pace e dove i bambini saranno i veri protagonisti. A coordinare l’evento è stata la dirigente scolastica Vita D’Amico. Luci dal Mediterraneo si concluderà poi in ottobre ad Assisi, con la donazione di vino Marsala al Sacro Convento per la celebrazione eucaristica. La manifestazione si aprirà con la Festa dell’Europa di giovedì e vedrà un contenitore che abbraccerà anche gli eventi del cartellone estivo fino a dicembre (è però ancora presto per parlarne anche se diverse iniziative sono già state confermate).
Il primo appuntamento del 9 maggio è un incontro sul tema “Dall’Unità d’Italia all’Europa dei popoli”. Nel giorno in cui avviene lo storico Sbarco dei Mille, anche il ricordo delle vittime civili del 1943 e la presentazione del libro “11 maggio 1860” del Prof. Luigi Mascilli Migliorini a cura della Strada del Vino Marsala, in collaborazione con lo Studio Centro Risorgimento e Garibaldini Internazionale. Seguirà l’inaugurazione dell’isola pedonale di via Cammareri Scurti – uno spazio da vivere in tutta sicurezza per grandi e piccini – e, in serata, il concerto di Lidia Schillaci con la sua Woman Orchestra al Teatro Impero. Poi domenica 12, il momento tanto atteso dalla Città: l’apertura del Museo del Vino Marsala, dedicato a John Woodhouse.
L’evento a Palazzo Fici – allietato dal jazz di Roberta Genna – sarà sottolineato da un annullo filatelico curato da Poste Italiane. Inoltre, l’inaugurazione del Museo coincide anche con l’intitolazione di una sala a Marisa Leo (donna del vino vittima di femminicidio), alla quale l’artista Fabio Ingrassia ha dedicato un’opera pittorica. Spazio anche per “Mediterraneo”, un messaggio di solidarietà e di pace che i bambini della città lanciano attraverso i libri e la musica. Coordinato dal Circolo didattico “On. Francesco De Vita”, il “Festival dei Piccoli Lettori” si svolge in tre giorni (dal 17 al 19) con un programma ricco e coinvolgente, tra incontri con gli autori e laboratori di lettura. A conclusione dell’iniziativa, lunedì 20 maggio, l’ideale “Viaggio nel Mediterraneo” sarà accompagnato dai canti dello Zecchino d’Oro dell’Antoniano di Bologna. Il concerto rock della banda “Reale” (giovedì 23) e la “Giornata Mondiale dell’Infanzia” (25 e 26 maggio) chiuderanno questa prima fase di “Luci dal Mediterraneo” il cui le iniziative dedicate alla pace e al valore delle comunità proseguiranno fino al prossimo dicembre.
