“Dobbiamo vincere per dare un senso all’emozionante finale di campionato”, titola Il Mar Tirreno.
Il Pisa è ancora una volta nella parte giusta della classifica, ma domani all’Arena Garibaldi contro il Sudtirol avrà l’occasione per puntare definitivamente ai play-off.
Dopo la sconfitta per 2-1 a Cremona, segnata anche da non poche polemiche arbitrali, il Pisa torna in campo domani alle 15 nello scontro diretto con il Sudtirol all’Arena Garibaldi per provare a dare un senso al finale di stagione e non a riempire alzare ulteriormente la valigia dei rimpianti.
Aquilani e il futuro
L’ottavo posto del Brescia è a tre punti e il settimo della Sampdoria a quattro. Dopo il turno del 1° maggio, il Pisa si ritrova dodicesimo in classifica, superato anche da Sudtirol (46 punti) e Reggiana e raggiunto a 45 punti dal Cosenza che poi vincerà ad Ascoli. Gli stessi bianconeri, quintultimi con 37 punti, affronteranno venerdì prossimo il Pisa al Del Duca nell’ultima giornata di campionato. Missione difficile ma non impossibile.
Prima di fare qualsiasi calcolo servono assolutamente sei punti in due partite. Ci crede anche Alberto Aquilani che al momento non vuole pensare alle voci che lo vedono come futuro allenatore della Fiorentina. «Le ultime due partite vanno preparate bene – ha detto dopo la sconfitta di Zini. – Sapevamo che sarebbe stata una rincorsa difficile ma ci crediamo da tempo e dobbiamo continuare a lottare. Ovviamente non dipende solo da noi ma se vuoi provarci devi vincere entrambi. Il futuro? A me fanno poco effetto le sirene della Serie A. Sono concentrato su Pisa. Di tutto il resto parleremo a fine stagione”. Aquilani ha un contratto fino al 2025 con il Pisa ma da tempo si parla di un possibile ritorno in Viola. Ma della possibile prosecuzione del progetto biennale pisano, iniziato l’estate scorsa e portato avanti tra mille difficoltà, con ben cinquanta gol subiti e tanti infortuni, si parlerà solo una volta fermate le bocce.
La squadra è chiamata a onorare almeno il campionato e a dare tutto per un pubblico che anche a Cremona, dove erano presenti 1.400 tifosi, non ha smesso di cantare dal primo all’ultimo minuto.
Le possibilità
Il Pisa è obbligato a vincere queste due partite ma potrebbe clamorosamente arrivare ottavo, percentuale che in questo caso è davvero minima, anche con 4 punti […]. Il Pisa è avanti con Sampdoria e Cittadella (vinse con entrambe sia all’andata che al ritorno), col Sudtirol, 2-1 a Bolzano e domani giocherà il ritorno, e pareggia con la Reggiana (0-0 in Emilia e 2-2 a Pisa). I nerazzurri sono dietro a Brescia e Cosenza […].
