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Come ogni anno, il Madonna di San Luca sbarcò a Bologna. Sabato 4 maggio la statua ha lasciato il santuario sul Colle della Guardia, trasportata su un mezzo dei vigili del fuoco. Prima di giungere a Bologna, il corteo ha osservato alcune soste, tra cui la Casa delle Suore Missionarie in Via del Terrapieno e i Vigili del Fuoco, ringraziandoli simbolicamente per il lavoro svolto in Suviana. L’eccidio della centrale idroelettrica avrà un ruolo molto importante nella settimana in cui la Madonna di San Luca resterà in città. Mercoledì 8 maggio, alle 17,45, la statua sarà accompagnata sul sagrato della basilica di San Petronio: alla benedizione, oltre all’arcivescovo Matteo Zuppi e al sindaco Matteo LeporeSaranno invitati i parenti delle vittime di Bargi e i sindaci dei comuni di provenienza delle vittime, oltre al sindaco di Camugnano e al presidente dell’Unione Comuni dell’Appennino.
Dopo una settimana di residenza nella Basilica di San Pietro, in via Indipendenza, la Madonna verrà riportata a San Luca domenica 12 maggio alle ore 17. Il corteo passerà per Piazza Malpighi, Porta Saragozza e l’arco del Meloncello, da dove inizierà la salita verso il Colle della Guardia. “Abbiamo bisogno della presenza di Maria come prima comunità cristiana – ha detto il cardinale Zuppi – affinché la nostra testimonianza del Risorto sia autentica e coraggiosa. Ti chiediamo di darci l’antidoto alla pandemia, alla discriminazione, alla violenza, all’odio, all’indifferenza e all’individualismo. La venerata immagine della Madonna di San Luca scende nella cattedrale, nel cuore della nostra città, nel tempo di Pasqua, per essere segno di speranza, di vita risorta e di creazione nuova, di cui, insieme a Lei, tutti siamo creatori e testimoni”. Ecco il programma completo delle celebrazioni.
