470 anni dopo, la due giorni organizzata daAssociazione culturale Scannagallo per riviverlo battaglia di Scannagallo quando, era il 1554, a Marciano della Chiana, l’esercito fiorentino di Cosimo I de’ Medici sconfisse quella senese, creando le basi dell’ Granducato di Toscana.
Il cuore dell’evento è stato a Chiana Bene dove gli accampamenti dei Eserciti franco-senese e mediceo-imperiale per vivere in prima persona la storia attraverso una fedele ricostruzione armi, armature, accessori e tradizioni.
L’area del campo ha ospitato anche la rievocazione vera e propria dell’evento battaglia di Scannagallo con lo scontro tra i due eserciti, anticipato dal suggestivo corteo di tutte le compagnie storiche. La rievocazione, per la prima volta, ha avuto anche una parte introduttiva teatralizzata per contestualizzare i fatti storici.
Domenica pomeriggio alla rievocazione a Foiano della Chiana ha partecipato anche lui il presidente della Regione Toscana. Il governatore ha sottolineato come quella battaglia e vittoria”rappresentarono il momento cruciale, con la sconfitta della Repubblica di Siena, in cui furono poste le basi per la nascita del Granducato. La battaglia, combattuta nel fosso di Scannagallo, fu affrescata da Giorgio Vasari e ancora oggi si può ammirare in tutta la sua maestosità e bellezza nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze”.