Martedì 7 maggio si riunirà il Consiglio Comunale, coordinato dal vicepresidente Eleonora Milazzo, ha visto l’approvazione di sette delibere relative a debiti fuori bilancio e quello di un’ingiunzione. Il tutto per poco più di 2000 euro. In apertura di seduta il presidente pro tempore ha dato spazio alle comunicazioni.
Ha parlato il consigliere Elia Martinica che ha ribadito, ancora una volta, lo stato della strada che conduce al Santuario del Santo Padre di Perriere, molto frequentato in questo periodo dai pellegrinaggi dei fedeli. Ha chiesto che oltre al diserbo venga effettuata anche un’accurata azione di pulizia. Dando sostegno anche alla Martinica Rosanna Genna che ha sottolineato il poca attenzione verso la Via Vecchia Mazara.
Pino Ferrantelli lo ha sottolineato è necessaria una verifica politica e che bisogna fare tutto il possibile per evitare disagi agli abitanti della zona sud della città che, al momento, non possono allacciarsi alla rete fognaria. Infine ha parlato di comunicazione Leone Orlando il quale oltre a evidenziare che diversi semafori sono inattivi con i conseguenti disagi e pericoli, ha anche sottolineato che le strade cittadine e periferiche sono sporche. Seguendo ilL’assessore Salvatore Agate ha informato la Giunta che venerdì prossimo partiranno i lavori di restyling dell’area Santo Padre secondo un calendario di interventi stabilito dall’Amministrazione con Formula Ambiente.
L’ultima delibera affrontata dal Consiglio Comunale nella seduta di ieri pomeriggio è stata quella riguardante il sottopasso della stazione ferroviaria su cui l’assessore Flavio Coppola ha proposto apposito provvedimento anche sulla base dell’a petizione specifica degli abitanti della zona di via Cairoli. Dopo un ampio dibattito nel quale sono intervenuti i consiglieri comunali Rino PassalacquaFlavio Coppola, Antonio Vinci che lamentava che alla commissione specifica in materia fosse stata fornita solo una “nota” non esplicativa del progetto ferroviario, Leo Orlando, Piero Cavasino così come ilIl consigliere Giacomo Tumbarello.
La votazione sulla risoluzione è stata rinviata a martedì prossimo, 14 maggio, in apertura della sessione.
