Proseguono i lavori di recupero e valorizzazione del complesso “Ex Cenobio” di Sant’Agostino a Caserta. Si tratta di interventi relativi al primo lotto della struttura, realizzati con fondi POR Campania 2014-2020, con riferimento all’Asse 10 PICS (Programma Integrato Città Sostenibile).
Al momento sono in corso i lavori di consolidamento strutturale e di riqualificazione del cortile. Il primo lotto prevede il completamento degli interventi al piano terra e al piano primo, con un lavoro di riqualificazione dell’intera struttura e del Cenobio. Al piano terra verrà ripristinato il vecchio accesso al Cenobio, con la realizzazione di un front office che avrà la funzione di biglietteria, sale di controllo per la sicurezza e bookshop.
Attraverso la biglietteria sarà possibile accedere agli spettacoli che si terranno nel Chiostro. Una parte della struttura, infatti, sarà destinata ad ospitare eventi culturali di qualità, in particolare musica classica e jazz. Al piano primo è prevista un’attività complessiva di recupero e riqualificazione, con abbattimento delle barriere architettoniche. Una parte dello spazio sarà destinata alla nuova biblioteca “Tescione”.
Una volta terminati i lavori sul primo lotto si passerà agli interventi riguardanti il secondo lotto del Complesso di Sant’Agostino. In questo caso il Comune di Caserta è riuscito ad ottenere una somma di circa 5,4 milioni di euro all’interno dei fondi Pnrr. Al secondo piano gli interventi previsti mirano alla realizzazione di una pinacoteca, dove potranno essere esposti dipinti, statue e altre opere, al fine di valorizzare il Museo d’Arte Contemporanea (MAC).
“Si tratta di un cantiere di fondamentale importanza – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – al termine del quale riprenderà vita il Complesso di Sant’Agostino, luogo straordinario della nostra città. In questi spazi trasferiremo il Museo d’Arte Contemporanea, la nuova biblioteca ‘Tescione’, ospiteremo eventi culturali di alto livello, come festival di letteratura, festival di musica classica e jazz. A Natale contiamo di inaugurare questi spazi, che verranno quindi restituiti alla città primo cittadino – si passerà al secondo lotto dell’Ex Cenobio. Al termine di tutti gli interventi, su entrambi i lotti, questa struttura diventerà uno dei principali poli culturali della città, che si unirà alla Reggia, al Belvedere di San Leucio e a Casertavecchia luogo straordinario, capace di accogliere i cittadini casertani e tanti turisti”.
