All’inizio di maggio, il gruppo svizzero di telecomunicazioni Swisscom è tornato all’acquisizione di Vodafone Italia confermando che il piano sta procedendo e che dovrebbe essere completato nel corso del primo trimestre del 2025 (fonte: Reuters), una volta ottenute le approvazioni da parte delle autorità regolatorie e competenti, senza la necessità di richiedere il voto degli azionisti.
Il piano di acquisizione, annunciato a metà marzo, vedrà Swisscom cedere il proprio capitale al gruppo Vodafone Plc 8 miliardi di euro per l’acquisizione del 100% di Vodafone Italiacon l’obiettivo di integrarla con la propria filiale italiana Fastwebacquisita dall’operatore svizzero nel 2007.”Negli ultimi anni abbiamo generato un solido track record di investimenti e crescita in Italia – ha commentato Christoph Aeschlimann, CEO di Swisscom -. La logica industriale di questa fusione è molto solida. Fastweb e Vodafone Italia rappresentano una combinazione ideale per generare un elevato valore aggiunto per tutti gli stakeholder. Di conseguenza, i clienti residenziali e aziendali beneficeranno dell’offerta più completa. Anche Swisscom verrà complessivamente rafforzatapermettendoci di continuare a fare investimenti significativi nei mercati svizzero e italiano”.
Strategia della NewCo
La strategia è combinare infrastrutture mobili e fisse delle due realtà, gli assetti infrastrutturali complementari, nonché la competenzescalare il mercato italiano con economie di scala, costi di struttura più efficienti, prezzi di offerta competitivi. “Unendo i punti di forza di Fastweb nella connettività fissa con la leadership di Vodafone Italia nei servizi mobili, la NewCo sarà in grado di generare importanti benefici per i consumatori, le imprese e il Paese” Precisa Swisscom, dettagliando la NewCo che rappresenta a “punto di svolta per Fastweb” come specifica Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb. “Grazie alla qualità superiore delle infrastrutture mobili e fisse, l’operatore convergente risultante dall’operazione sarà in grado di offrire connettività ad alte prestazioni e servizi innovativi a tutti i segmenti del mercato. NewCo contribuirà all’evoluzione di questo settore strategico con importanti investimenti in fibra e 5G, servizi ICT innovativi e sicurezza delle infrastrutture, consentendo così una rapida trasformazione digitale di famiglie, imprese e pubblica amministrazione”.
Saranno indirizzati sia al mercato dell’ clienti privati e residenzialiio, sia il mercato di aziende e PAgrazie ad una rete gestita end-to-end, nata dalla combinazione della rete fissa proprietaria di Fastweb e del Fixed Wireless Access (Fwa) 5G di Vodafone.
Lato corporate e PA punteremo su un ampio portafoglio di servizi business sia per la connettività che per le tecnologie ICT, che puntano sulle infrastrutture cloud, soluzioni di sicurezza informatica, intelligenza artificiale, infrastruttura mobile, con un unico punto di accesso per le aziende, semplificandone la gestione.
Tra gli impegni assunti da NewCo, c’è anche quello di rafforzare il investimenti a lungo termine migliorare le infrastrutture di rete fissa e mobile lungo la penisola riducendo il divario digitale tra le regioni, continuando a offrire a terzi le proprie infrastrutture per servizi di accesso all’ingrosso.
In una prima fase transitoria successiva al closing – che sarà soggetto alla stipula di specifici accordi – il marchio Vodafone potrà essere utilizzato su licenza da Fastweb per un massimo di 5 anni. Poi scomparirà.
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