la rassegna teatrale diffusa prende il via con ‘Il mio brillante divorzio’ – .

la rassegna teatrale diffusa prende il via con ‘Il mio brillante divorzio’ – .
la rassegna teatrale diffusa prende il via con ‘Il mio brillante divorzio’ – .

Pronto ad andare “Storie dal centro”, un festival multidisciplinare diffuso promosso dal Teatro Belli di Antonio Salines srl di Roma, che, da questo mese di maggio al prossimo settembre, proporrà in sette località dell’Umbria un contenitore di eventi che spazierà dal teatro alla musica, dall’audiovisivo all’arte. arte, passando per la danza. Nove eventi che puntano a coinvolgere le diverse arti performative collegandole a molteplici teatri nel cuore verde d’Italia.

Cornice dell’evento saranno l’area archeologica del Teatro Romano di Otricoli, il Teatro del Monastero di Calvi in ​​Umbria, il Teatro Consortile di Massa Martana, il Teatro Comunale di San Gemini, il Teatro Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina, il Teatro della Concordia di Montecastello di Vibio e il Teatro Subasio di Spello. “Storie dal centro” consolida il forte legame tra la realtà storica romana e il territorio umbro, nonché con i diversi soggetti del panorama artistico e istituzionale. Nel 2022, infatti, il Teatro Belli si è aggiudicato la gara per la gestione del Teatro Clitunno di Trevi, acquisendo una nuova sede operativa in Umbria. A seguito di questa gestione ha deciso di rinvigorire questo rapporto, sviluppando un’attività più intensa con la volontà di radicare ulteriormente la propria presenza in questa regione, valorizzando la bellezza e la storia dei teatri delle città visitate. L’auspicio è quello di costruire un progetto che diventi costante negli anni successivi, creando in questi comuni, ma anche in altri, un circuito costante di spettacoli, che verranno poi proposti su tutto il territorio nazionale.

Gli spettacoli vantano un cast artistico di altissimo livello e propongono testi variegati scelti appositamente per soddisfare i diversi gusti di un pubblico eterogeneo. Si comincia domenica 19 maggio alle 17 al Teatro Comunale di San Gemini con “Il mio brillante divorzio” di Geraldine Aron, tradotta da Carlo Emilio Lerici, con Francesca Bianco e con (nel video), Susy Sergiacomo (la Madre), Fabrizio Bordignon (Vikram), Martina Gatto (Eileen), Germano Rubbi (Max/Biliardo Ball), Antonio Palumbo (Dott. Warren); regia di Carlo Emilio Lerici, video regia di Enzo Aronica. Una commedia brillante che ci parla di come sopravvivere con ironia a un divorzio e di come reinventare la propria vita, dal single ai cinquant’anni.

Angela (Francesca Bianco) ha un marito, Max, soprannominato Palla da biliardo, che l’ha lasciata per la sua amante venticinquenne argentina, Rosa. E come se ciò non bastasse, la figlia, andata a vivere con il fidanzato, le ha rivelato di essere l’unica rimasta a non sapere delle scappatelle del marito, che andavano avanti da tempo. tempo. Rimasta sola, con l’unica compagnia del suo cane Jack, Angela deve imparare ad affrontare la sua nuova condizione di “single involontaria”. Alternando rabbia verso il marito traditore, momenti di gioia per la ritrovata libertà, speranza in una possibile riconciliazione e riluttanza nel firmare le carte del divorzio, Angela ci fa ridere e commuovere mentre ci racconta le sue avventure per ricostruire la sua vita. Propria vita; dal servizio di assistenza telefonica per persone con pensieri suicidi alla visita di un sexy shop per acquistare un vibratore.

Questo spettacolo parte da una trama semplice e frequente nella vita di molti, ma approfondisce con leggerezza i temi della solitudine, di come un genitore deve affrontare la separazione dai figli grandi e di come una donna che ha sempre visto se stessa come una moglie e madre si trova improvvisamente a ricostruire la propria dimensione personale, libera da questi ruoli tradizionali. Una storia al femminile che ci dice molto su come la società vede le donne single, circondate da voci e personaggi presenti nella vita di Angela, in parte interpretati dalla stessa Angela e in parte presenti nei video con cui Angela stessa dialoga.

Costi e informazioni Biglietto singolo € 10. Informazioni e prenotazioni: 327 818 4788 – [email protected]. Prevendite su VivaTicket. Lo spettacolo sarà disponibile anche in streaming a questo link per 24 ore (dalle 21 del 19 maggio alle 21 del 20 maggio): https://vimeo.com/481804049/0369e7c74a?share=copy

Prossimo appuntamento il 26 maggio alle 17 al Teatro Spazio Fabbrica di Lugnano con “Viva la vida! Frida Kahlo e Chavela Vargas” di Valeria Moretti, con Francesca Bianco ed Eleonora Tosto, accompagnate dalla chitarra Matteo di Bottini, regia di Carlo Emilio Lerici. Il festival “Storie dal centro” è realizzato grazie ai fondi del Bando Sostegno allo Spettacolo dal vivo anno 2023 Pr Fesr 2021-2027. Atto. 1.3.4. Sostegno al turismo, ai servizi turistici, alle imprese cinematografiche, audiovisive, culturali, creative e sociali, erogato da Sviluppumbria

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