l’atto finale del progetto ‘Open Lab Edu’ al Cilea – .

È arrivata alla fase finale, il 22 maggio presso il TeatroF. Cilea”, il prestigioso progetto musica lirica Laboratorio Eduche ha coinvolto il studenti di diverse scuole cittadine in un approccio innovativo e laboratoriale alla forma artistica più alta e complessa del mondo musicale: l’opera.

“Ciò che fino a ieri appariva difficile da comprendere per i bambini, oggi è coinvolgente e accattivante, grazie alla metodologia applicata nel progetto che ha permesso agli studenti più giovani, in fascia di età compresa tra 5 e 13 anniavvicinarsi amusica lirica apprezzandone i contenuti e la raffinatezza”.

Con queste parole il Dirigente ScolasticoIstituto Comprensivo “Falcomatà-Archi”. di Reggio Calabria, Dott.ssa Serafina Corradocommenta la scelta di partecipare al progetto in cui crede “uno strumento molto valido per la comunicazione e la diffusione del panorama musicale. In un mondo in cui la comunicazione è facile e immediata, la complessità dei contenuti viene resa accessibile anche agli utenti più giovani e con un personale background di fragilità, a dimostrazione della nostra convinzione che ogni forma d’arte, se ben veicolata, possa essere accessibile ad ogni età e in ogni contesto, contribuendo a creare bellezza. Il nostro Istituto, polo scolastico per la Calabria per la realizzazione di attività di potenziamento dell’attività musicale e dell’attività teatrale, nonché capofila di numerose iniziative in campo nazionale nell’ambito del Piano delle Arti, considera da sempre un approccio consapevole alle più alte forme espressive e artistiche come strumento per valorizzare le eccellenze e sostenere le fragilità”conclude il Manager.

Opera Lab Edu è un percorso didattico che prevede la formazione preventiva di insegnanti che hanno acquisito il competenze necessari per accompagnare i propri studenti nelle attività previste.

I ragazzi hanno ricevuto una media di kit con sussidi didattici che comprendeva il fumetto, un quaderno colorato con illustrazioni accattivanti che racconta la Boheme in un linguaggio che rende il melodramma accessibile ai più giovani, materiali multimediali con video per seguire il direttore d’orchestra, imparando così l’associazione tra gesto e musica e l’accesso al Opera Lab App, un’applicazione gratuita che ti permette di goderti tutti i contenuti musicali per imparare le canzoni. Strutturato in tre fasi, lab1 formazione per gli insegnanti, lab2 l’opera a scuola e lab3 direttamente a teatro, il percorso ha previsto anche tre incontri degli studenti con specialisti che hanno integrato il lavoro degli insegnanti in classe.

Non solo musicaquindi, ma espressione artistica nelle sue varie forme. I bambini hanno partecipato con entusiasmo ai laboratori pratici, con la realizzazione di vari manufatti come fiori e lanterne soprattutto da parte degli alunni più deboli e che hanno svolto uno studio interdisciplinare sul contesto, sui personaggi e sull’autore, approfondendo in particolare il significato e i messaggi umani che l’opera implica. L’amore tra Mimì e Rodolfo, una delle più grandi storie d’amore di tutti i tempi e l’amicizia che lega i personaggi del melodramma che dimostrano un forte sostegno reciproco nel momento di maggior bisogno, sono gli elementi che hanno maggiormente coinvolto i giovani che, nella loro partecipazione entusiasta ai laboratori, hanno dimostrato di aver sviluppato le competenze chiave che il progetto mirava a raggiungere, cittadinanza attiva e competenze personali e sociali prima ancora che alfabetizzazione, competenze funzionali o digitali.

Il viaggio si è concluso, quindi, direttamente a teatro, con un bellissimo momento di condivisione all’insegna della musica e della cultura.

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