al terzo posto per qualità della vita per gli over 65, arriva al 5° per i giovani ma la fascia 0-14 anni si ferma a metà classifica – .

Provincia di Cremona sale sul podio nella classifica sul benessere e la qualità della vita degli anziani over 65.

Tre le classifiche frutto dell’indagine ‘Benessere per fasce d’età’ Domenica 24 ore presentati al Festivale dell’Economia: Bambini (0-14 anni), giovani (15-39 anni) e anziani (over 65), esaminati considerando alcuni indicatori della qualità della vita.

La nostra Provincia si è quindi posizionata a terzo posto (risalente al 6 del 2023) riguardante gli indicatori della qualità della vita dei cittadini oltre i 65 anni, che nello specifico rappresentano circa il 25% della popolazione totale. Si ferma leggermente più in basso, al quinto posto, invece, per il benessere dei giovani tra i 15 e i 39 anni, dove ottiene un dato molto significativo riferito alla disoccupazione giovanile, che è tra le più basse del Paese mentre resta bloccata al centro della classifica per fascia dei più piccoli, da 0 a 14 anni, collocandosi al 47° posto su 107 province.

Il successo della nostra Provincia è decretato dagli indicatori riferiti al numero dei geriatri, che per Cremona sono 7,8 ogni 10mila abitanti, il numero più alto dell’intera classifica (perché nella nostra provincia abbiamo un elevato numero di infermieri case di riposo che attirano utenti anche da fuori provincia); troviamo poi altri parametri come la speranza di vita a 65 anni, i posti letto nelle Rsa, la percentuale di anziani soli (famiglie unipersonali), il consumo di farmaci per malattie croniche, ma anche orti urbani e biblioteche.

La classifica dipinge quindi la fotografia di una Provincia, la nostra, sempre più a misura di anziano sia in termini di servizi che di assistenza medica dedicati alla fascia di età over 65.

Sul podio davanti a Cremona troviamo al primo posto Trento e Como; per il gruppo giovanile, Gorizia è al primo posto, mentre Cremona con il quinto posto resta la provincia lombarda più alta in classifica (bisogna arrivare al 17esimo posto per trovare Brescia); nel segmento bambini, infine, è la provincia lombarda di Sondrio ad ottenere la prima posizione, seguita da Lecco al 6° posto.

In generale, male si comportano le grandi metropoli, che non realizzano performance interessanti, posizionandosi al centro della classifica, così come le province del Sud, che non emergono in classifica; la disoccupazione giovanile, seppure in diminuzione, e i servizi per l’infanzia (calo drastico del numero dei pediatri, a fronte dell’aumento del numero dei geriatri) descrivono un Paese che non sempre va nella direzione dei più piccoli.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Giornata Mondiale del Rifugiato presso la Casa Sociale “Mamadou Sy” di Caserta, lunedì 17 giugno
NEXT AMP-Borsa oggi in diretta | Il Ftse Mib chiude in parità. Sul podio Pirelli, Leonardo e Recordati. Vendite su Tim – .