“Allenatore e direttore sportivo: telefonate e colpi di scena”, titola La nazione.
Bravo e anche Magalini si allontanano, ora Baldini è in pole. Mentre Inzaghi piace in panchina ma attenzione al Verona.
Il cerchio si stringe, ma nel valzer dei direttori sportivi c’è chi resta e c’è chi va. Alcune tracce sembrano essere quasi del tutto scomparse nel giro di poche ore. Come quella di Paolo Bravo che, alla fine, dopo tante lusinghe da parte di club importanti, anche dell’Empoli, ha firmato il rinnovo biennale con il Sud Tirol. Anche Giuseppe Magalini, ne sono sicuri dal Catanzaro, firmerà il rinnovo con i giallorossi, dopo che nelle ultime ore, sempre dalla città calabrese, era stato accostato prima al Sassuolo e poi al Pisa, ma anche alla Spal e in comunque al termine della sua avventura, che invece potrebbe continuare in giallorosso.
Renzo Castagnini, invece, ha voluto spegnere le voci che lo legavano ai nerazzurri, sposando il progetto di Massimo Cellino a Brescia, con un rinnovo automatico che scatterà il 30 giugno.
Torna così alle cronache un nome mai tramontato, ma che figura ancora nel ristretto elenco di dirigenti contattati dal club nerazzurro nelle ultime settimane. Si tratta dell’ex capo scouting e coordinatore tecnico della prima squadra della Sampdoria Mattia Baldini, figlio dell’ex allenatore della Roma Franco […].
Al momento non ci sono smentite da parte del club nerazzurro riguardo a contatti più o meno intensi con Baldini, di conseguenza le questioni verranno risolte all’inizio della prossima settimana. Intanto nella lista dei possibili nomi non figurano né Luciano Zavagno, attualmente in Sudamerica per conto del Gruppo City, né Davide Vaira, ex amministratore delegato del Modena. La sensazione però è che, quando arriverà il saluto ufficiale di Stefano Stefanelli, il Pisa avrà già finito con il prossimo ds […].
Infine, si sta lavorando anche sul nome del prossimo allenatore, visto che Alberto Aquilani, soprattutto dopo le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal presidente Corrado, potrebbe non essere più l’allenatore nerazzurro nella prossima stagione, salvo colpi di scena. Uno dei nomi forti resta quello di Filippo Inzaghi, ma l’ex allenatore di Milan, Brescia e Reggiana è corteggiato anche dal Verona […].
