Un lungo abbraccio suggellato un patto tra Città Metropolitana e Grande Stabia, perché, per usare le parole di Gaetano Manfredi: “Napoli senza area metropolitana non è competitiva e viceversa, solo insieme si possono realizzare cose straordinarie per creare occupazione, sviluppo e migliorare la qualità della vita dei nostri territori” – ha dichiarato il sindaco metropolitano durante l’incontro tenutosi all’Hotel Miramare.
Unità di vedute e di intenti tra il candidato del centrosinistra di Castellammare di Stabia e il sindaco di Napoli e Città Metropolitana. “La Grande Stabia si realizza valorizzando la cultura e il turismo, ma soprattutto creando le condizioni affinché i giovani, autentico valore per i nostri territori, non vadano via. Il nostro obiettivo è organizzare quell’anarchia creativa che ha caratterizzato la crescita della nostra città negli ultimi periodi, nonostante l’assenza della politica. C’è bisogno di stabilizzare quei processi, governarli, far sì che quel processo di rigenerazione urbana funzioni e ridistribuisca il lavoro, lo sviluppo e l’economia sul territorio” – afferma Vicinanza nel suo intervento. , durante la quale si parla della necessità di “creare una fondazione, insieme alla Città metropolitana e alla Regione Campania, per creare un incubatore culturale che dia opportunità di crescita ai giovani, ai quali devono essere garantiti servizi adeguati”.
Non manca di lanciare un messaggio ai suoi avversari: “Qui si parla di programmi e di visione futura della città, di opere da realizzare, di sviluppo da creare. Io mi attengo ai fatti concreti, cioè che la cattiva amministrazione del centrodestra ha decretato lo scioglimento del consiglio comunale e che nelle loro liste c’è l’unico candidato impresentabile, certificato dalla commissione antimafia”.
Gli fa eco Gaetano Manfredi, che dopo aver sottolineato l’importante lavoro svolto da Vicinanza nell’unire le anime progressiste, evidenzia la necessità di “pensare in grande e avere il coraggio di farlo con competenza, serietà, facendo scelte chiare. Come quello fatto da Gigi che si è messo a disposizione per costruire un progetto per il futuro e sono sicuro che dopo domenica avremo un grande sindaco di Castellammare” – spiega il sindaco della Città Metropolitana di Napoli.
Per Manfredi il terreno comune su cui lavorare per una Grande Stabia e di conseguenza per una grande Città Metropolitana sono “turismo, sviluppo, servizi, cultura, trasporti, politica industriale. Solo così potremo sviluppare le straordinarie potenzialità del nostro territorio. Sono convinto che qui sia il futuro non solo nostro ma dell’Italia e dell’Europa. Il ruolo del Sud sarà decisivo nel prossimo futuro e il luogo ideale è Napoli e la sua Area Metropolitana per fare tutto ciò che richiede una buona amministrazione, trasparente, improntata alla legalità, che metta al centro le competenze” – conclude il sindaco di la città metropolitana di Napoli.
Un lungo abbraccio suggellato un patto tra Città Metropolitana e Grande Stabia, perché, per usare le parole di Gaetano Manfredi: “Napoli senza area metropolitana non è competitiva e viceversa, solo insieme si possono realizzare cose straordinarie per creare occupazione, sviluppo e migliorare la qualità della vita dei nostri territori” – ha dichiarato il sindaco metropolitano durante l’incontro tenutosi all’Hotel Miramare.
Unità di vedute e di intenti tra il candidato del centrosinistra di Castellammare di Stabia e il sindaco di Napoli e Città Metropolitana. “La Grande Stabia si realizza valorizzando la cultura e il turismo, ma soprattutto creando le condizioni affinché i giovani, autentico valore per i nostri territori, non vadano via. Il nostro obiettivo è organizzare quell’anarchia creativa che ha caratterizzato la crescita della nostra città negli ultimi periodi, nonostante l’assenza della politica. C’è bisogno di stabilizzare quei processi, governarli, far sì che quel processo di rigenerazione urbana funzioni e ridistribuisca il lavoro, lo sviluppo e l’economia sul territorio” – afferma Vicinanza nel suo intervento. , durante la quale si parla della necessità di “creare una fondazione, insieme alla Città metropolitana e alla Regione Campania, per creare un incubatore culturale che dia opportunità di crescita ai giovani, ai quali devono essere garantiti servizi adeguati”.
Non manca di lanciare un messaggio ai suoi avversari: “Qui si parla di programmi e di visione futura della città, di opere da realizzare, di sviluppo da creare. Io mi attengo ai fatti concreti, cioè che la cattiva amministrazione del centrodestra ha decretato lo scioglimento del consiglio comunale e che nelle loro liste c’è l’unico candidato impresentabile, certificato dalla commissione antimafia”.
Gli fa eco Gaetano Manfredi, che dopo aver sottolineato l’importante lavoro svolto da Vicinanza nell’unire le anime progressiste, evidenzia la necessità di “pensare in grande e avere il coraggio di farlo con competenza, serietà, facendo scelte chiare. Come quello fatto da Gigi che si è messo a disposizione per costruire un progetto per il futuro e sono sicuro che dopo domenica avremo un grande sindaco di Castellammare” – spiega il sindaco della Città Metropolitana di Napoli.
Per Manfredi il terreno comune su cui lavorare per una Grande Stabia e di conseguenza per una grande Città Metropolitana sono “turismo, sviluppo, servizi, cultura, trasporti, politica industriale. Solo così potremo sviluppare le straordinarie potenzialità del nostro territorio. Sono convinto che qui sia il futuro non solo nostro ma dell’Italia e dell’Europa. Il ruolo del Sud sarà decisivo nel prossimo futuro e il luogo ideale è Napoli e la sua Area Metropolitana per fare tutto ciò che richiede una buona amministrazione, trasparente, fondata sulla legalità, che metta al centro le competenze” – conclude il sindaco di la città metropolitana di Napoli.
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