VITERBO – “Meglio prevenire che curare” è il tema affrontato nell’incontro organizzato a Bagnoregio dalla “Coldiretti Senior per Sempre” di Viterbo, l’associazione dei pensionati presieduta da Vannino Cappelloni. Una giornata totalmente dedicata alla prevenzione, che passa anche attraverso un’alimentazione sana e lotta alle truffe ai danni degli anziani, grazie all’intervento della geriatra, dottoressa Valeria Viti e del tenente Marco Foti, comandante della stazione di Bagnoregio, che si è svolto nel complesso Campus Aquile Reali di Campolungo alla presenza del sindaco, Luca Profili.
È stato lo stesso sindaco ad aprire i lavori, moderati da Elisabetta Rondini, proseguiti con la tavola rotonda sul tema salute e prevenzione. Nel corso del dibattito, anche il presidente della Coldiretti Senior per Sempre di Viterbo, Vannino Cappelloni, ha affrontato il tema degli alimenti sintetici, con i rischi che comporta per la salute e il medico ha parlato dell’importanza del cibo italiano per la salute. Valeria Viti.
E dalla prevenzione sanitaria siamo passati alla prevenzione sicurezza con consigli su come tutelarsi dalle truffe. Sul tema è intervenuto il tenente Marco Foti, comandante della stazione dei carabinieri di Bagnoregio, che ha esaminato in particolare le tecniche più recentemente utilizzate dai truffatori e ha affrontato il tema della prevenzione dei furti. L’invito è quello di contattare immediatamente la Stazione dei Carabinieri o il numero 112 per consentire ai militari di intervenire tempestivamente contro i malviventi.
Le conclusioni sono state affidate al presidente del Lazio della Coldiretti Senior, Enzo Sperduti e al presidente della federazione provinciale della Coldiretti, Maria Beatrice, che hanno affrontato l’importanza della dieta mediterranea, giudicata la migliore dieta del mondo, sul sulla base della classifica delle migliori diete elaborata dai media americani US News & World’s Report’s, noti a livello mondiale per aver stilato classifiche e consigli per i consumatori.
Un successo, quello della dieta mediterranea, che evidenzia – rileva la Coldiretti – la considerazione all’estero degli effetti positivi sulla longevità e dei benefici per la salute, tra cui la perdita e il controllo del peso, nonché del cuore e della salute del cuore. sistema nervoso, prevenzione del cancro e delle malattie croniche, controllo del diabete.
Tuttavia, il successo della dieta mediterranea risente dei pericoli legati alla creazione di alimenti artificiali in laboratorio, nonché dei nuovi sistemi di etichettatura come il Nutriscore, una proposta fuorviante che, ad esempio, penalizza l’olio extravergine di oliva, riconosciuto da tutti come elisir di lunga vita, promuovendo pienamente bevande e alimenti gassati senza alcun collegamento con prodotti naturali.
Per questo la Coldiretti, anche attraverso i movimenti Donne, Giovani e Anziani, è impegnata a valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e a ricostruire il legame che unisce i prodotti agricoli agli alimenti consumati ogni giorno, attraverso progetti rivolti ai cittadini consumatori di oggi. e domani.
La giornata si è conclusa con la santa messa celebrata da Padre Francesco, un pranzo conviviale e la visita libera a Civita di Bagnoregio con un veicolo messo a disposizione dal sindaco Luca Profili.
