“Enel Energia sotto accusa: Codici Marche chiede rimborsi per tariffe ingiustificate”
L’Associazione Codici, insieme ad altre associazioni di tutela dei consumatori, ha inviato oggi a Enel Energia SpA una diffida riguardante pratiche commerciali scorrette che hanno portato ad aumenti ingiustificati delle tariffe energetiche.
L’azione legale, intrapresa a seguito di numerose segnalazioni da parte dei consumatori, contesta la mancata adeguata comunicazione da parte di Enel Energia delle variazioni di prezzo e della modifica unilaterale delle condizioni contrattuali.
Riteniamo che queste pratiche abbiano limitato la libertà di scelta dei consumatori e impedito loro di esercitare il diritto di recesso.
Azione collettiva di rimborso
Oltre alla diffida, Codici sta valutando la possibilità di avviare un’azione collettiva per chiedere il rimborso delle somme ingiustificatamente pagate dai consumatori a causa di tali pratiche commerciali scorrette.
“Crediamo che sia fondamentale tutelare i diritti dei consumatori e garantire la trasparenza del mercato energetico”, ha dichiarato il Segretario nazionale Ivano Giacomelli.
Massimo Guido Conte, segretario di Codici Marche ha aggiunto: “anche nelle Marche siamo pronti a intraprendere tutte le azioni necessarie per ottenere giustizia per i consumatori colpiti da queste pratiche scorrette e invitiamo tutti gli utenti interessati, comprese le aziende, ad aderire a questa iniziativa far valere i propri diritti,
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