Palio, la città rivive il suo passato. Il premio Coluccia al quartiere Furnas – .

Palio, la città rivive il suo passato. Il premio Coluccia al quartiere Furnas – .
Palio, la città rivive il suo passato. Il premio Coluccia al quartiere Furnas – .

La piazza di Copparo è tornata nei secoli, all’antico splendore degli Estensi, per dare il via alla 45esima edizione del Palio. Sabato scorso si è svolto il primo evento che, di fatto, ha segnato l’apertura della manifestazione. Tra suoni di chiarine, rulli di tamburi e bandiere al vento, tutto si è aperto con l’ingresso dei quartieri nell’ordine indicato dal sorteggio: dopo la Corte Ducale hanno sfilato i quartieri di Dezima, Mota, Furnas e Crusar, al centro della piazza, tra gli spalti, per la consegna delle Chiavi della Città da parte del sindaco Fabrizio Pagnoni al nuovo Capitano di Piazza Fabrizio Callegari, introdotto dalla presidente dell’Associazione Rioni Copparo Raffaella Zanetti. Successivamente, Don Daniele Panzeri ha benedetto gli stendardi e i due Pali: quello firmato da Lisa Capetta che verrà assegnato alla contrada vincitrice assoluta, e il secondo Palio, quest’anno abbinato al lancio dei cerchietti, di Antonio Bertazzini. Due opere di straordinaria fattura che gli stessi artisti hanno illustrato al pubblico presente. Il Palio prese quindi subito vita. In questa versione inedita, la prima serata ha già espresso un primo verdetto: la giuria di esperti, composta da Barbara Berveglieri, Andrea Marchesi, Rossella Pesciarelli, Manuel Tumiati e Stefania Capaccioli, ha assegnato al quartiere di Furnas la 19esima edizione del “Cosetta Coluccia ” Premio per la migliore rappresentazione storica in teatro. Il quartiere bianco-arancione, quindi, ha bissato il successo dello scorso anno proponendo uno spettacolo teatrale ambientato nel 1544, nella Ferrara degli Este: “Il duca Ercole II d’Este – questa l’introduzione – commissionò opere in molti palazzi della città e anche a corte tra le torri del castello e cresce la curiosità per le nuove opere; finalmente i lavori sono finiti e presto verranno svelati”, sviluppato nel dialogo tra Renata di Francia e l’artista Battista Dossi. Un momento di grande emozione è stato segnato dal suo ricordo, alla presenza del marito Alfiero Sandali, di Daria Pastorelli, conosciuta da tutti come Monica: un autentico riferimento dell’evento, recentemente scomparso. I prossimi appuntamenti saranno giovedì dalle 20.30 con il Palio dei Bambini, seguito dall’esibizione dei musici e sbandieratori Assoluti e Under 15, e sabato dalle 20.45 con gli antichi giochi di strada per l’assegnazione del Palio.

Valerio Franzoni

 
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