“La visita del ministro dell’Ambiente al porto di Barletta è stata una parata inutile e priva di contenuto. I problemi del porto vanno affrontati in modo concreto e non con vacue dichiarazioni lontane da quanto sta realmente accadendo”. Così i consiglieri comunali del Pd Rosa Cascella, Lisia Dipaola, Giuseppe Paolillo, Santa Scommegna, Adelaide e Massimo Spinazzola.
“Apprendiamo – dicono i democratici – che il Ministro, accolto dal senatore Damiani, si è recato in visita al porto per affrontare questioni relative a lavori come l’allungamento dei frangiflutti e il dragaggio. Bene, abbiamo alcune domande da porre.
«Per quanto riguarda l’allungamento dei moli – sottolineano gli assessori – ci chiediamo se il ministro sia stato informato dal presidente dell’Autorità portuale che, per avviare i lavori, occorrono tra i 13 ei 18 milioni di euro».
“E chissà – aggiungono i democratici – se il Ministro è stato informato dal senatore Damiani che se oggi sono iniziati i dragaggi e i sedimenti incontaminati sono stati rimossi è solo ed esclusivamente grazie ai finanziamenti regionali e grazie alla costante attenzione della Regione Puglia e il consigliere regionale del territorio, Filippo Caracciolo. Probabilmente il Ministro non sarà stato informato ma già che ci siamo gli facciamo presente che se dovesse ritornare dopo la stagione balneare potrebbe darci una mano per lo smaltimento dei sedimenti contaminati e, forse, sollecitare l’Autorità Portuale a effettuare il tanto atteso collaudo del serbatoio di stoccaggio. compilato a Taranto destinato ad accoglierli e ancora, dopo anni, non disponibile”.
“I cittadini – concludono i Dem – hanno bisogno di fatti concreti e non di passerelle inutili e vuote”.
