a Montesacro il ricordo del piccolo Ugo Forno ucciso dai tedeschi. Il programma – .

Non si è voltato. E anche a costo della vita impedì ai soldati tedeschi di invadere e far saltare il ponte sull’Aniene fondamentale per l’avanzata alleata. L’eroica impresa di Ugo Forno – “Ughetto” – giovane studente romano e ultima vittima della Resistenza Romana è ancora impressa nella memoria di molti. Il dodicenne, insieme ai suoi compagni, quella mattina del 5 giugno 1944, con le armi in mano, cercò a tutti i costi di fermare la distruzione del ponte ferroviario nei pressi della Salaria ritenuto fondamentale collegamento con il Nord Italia. Ughetto riuscì a scongiurare il peggio e l’azione di sabotaggio dei tedeschi fu bloccata, ma nello scontro a fuoco perse la vita insieme a Francesco Guidi. Altri tre giovanissimi sono rimasti gravemente feriti.

La memoria
L’ottantesimo anniversario della Liberazione di Roma sarà caratterizzato da iniziative dedicate alla memoria dello studente romano. Questa mattina – martedì 4 giugno – alle ore 9.30 è prevista la deposizione di una corona di alloro presso la lapide in ricordo dei caduti italiani stranieri, civili e militari, presso Porta San Paolo Mura Aureliane – Piramide Cestia. Nella sala della Promoteca in Campidoglio si terrà, sempre alle ore 9.30, l’iniziativa “Ottanta anni dopo: Ugo Forno e la liberazione di Roma”, promossa da Parenti e Amici di Ugo Forno in collaborazione con Roma Capitale. Altre iniziative sono previste per oggi: alle 10.15 la cerimonia commemorativa nel Parco dei Martiri di Forte Bravetta e alle 17.30 la cerimonia Anpi al Sacrario della Resistenza in piazzale Ostiense e al Cimitero di Guerra di Roma in via Zabaglia.

Il Municipio III dedicherà una serata di musica e parole al ricordo di Ugo Forno. L’evento è organizzato dal parlamentare di Piazza Sempione in collaborazione con l’Anpi provinciale di Roma, Django Music e il sostegno della famiglia Forno. L’appuntamento è per domani – mercoledì 5 giugno – dalle 20.30, in Piazza Sempione con la proiezione del cortometraggio: “Ughetto Forno, il bambino partigiano”. Sarà presente il direttore Fabio Vasco. A seguire, il giornalista Valerio Renzi presenterà il suo libro “Essere Tempesta. Vita e morte di Giacomo Matteotti” (Momo Edizioni) con la storica Vanessa Roghi: a pochi giorni dal centenario dell’omicidio del deputato socialista, un momento per parlare della sua figura a giovani e giovanissimi. Sul palco, a partire dalle 20.00, si alterneranno il collettivo di cantastorie di Cronache Ribelli, il teatro di Ascanio Celestini e il rap di Murubutu. Uno spettacolo realizzato da narratori d’eccezione che porteranno il pubblico sui sentieri della memoria, attraverso i vicoli di Roma e i sentieri partigiani.

«La storia di Ugo Forno è emblematica del carattere popolare della Resistenza romana», spiega l’assessore alla Cultura del Municipio III Luca Blasi. «Un movimento fatto di uomini, donne e anche bambini che con il loro coraggio si sono battuti per la libertà di tutti. Non vogliamo dimenticare i nostri partigiani che hanno ancora tanto da raccontarci. Per questo abbiamo deciso di dedicare un evento a Ugo Forno nell’ambito dei festeggiamenti di Roma Capitale per l’ottantesimo anniversario della liberazione di Roma dal nazifascismo”. «Sono orgoglioso che nel nostro territorio si continui a creare momenti di libera partecipazione e cultura per i cittadini perché non c’è modo migliore del teatro e della musica per parlare di antifascismo», afferma il presidente del Municipio III, Paolo Marchionne. «La giornata in memoria di Ugo Forno sarà una giornata di grande festa, che abbiamo pensato in particolare per i più giovani di Piazza Sempione, coniugando accesso alla cultura e memoria».

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Il Messaggero

 
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