In un repertorio che spazia da Pino Daniele a Amy Winehouse passando per de Gregori e Bruno Mars, senza dimenticare Maneskin, Mina e Celentano, tornano una sorpresa insolita e sorprendente e anche alcune inedite in concerto gli studenti del liceo classico Umberto I di Napoli che si esibirà domani Mercoledì 5 giugno alle 11 nel progetto Umberto Music Art “Ti parlerò dell’armonia” giunto ormai alla sua terza edizione.
L’iniziativa, nata a giugno dello scorso anno e già replicata a dicembre per la Notte dei Licei Classici, avrà la scala d’ingresso dello storico liceo come palcoscenico dove si svolgeranno le esibizioni per il pubblico che prenderà posto in Piazza Amendola.
Ancora una volta, gli studenti prenderanno in mano le chitarre, lasceranno volare le dita sulla tastiera, canteranno melodie e balleranno “occupante” simbolicamente lo spazio antistante la scuola con l’armonia delle note e delle performance artistiche, nonostante le notizie che troppo spesso coinvolgono i giovani della città. Gli studenti coinvolti, oltre cinquanta, sono quelli di tutte le classi che hanno collaborato alla realizzazione del progetto e che si avvalgono della direzione artistica del docente Vero panico.
“Ti racconto l’armonia” nasce con l’intento di raccontare la storia dei generi musicali ma anche di affrontare temi come la disuguaglianza di genere, il razzismo e la lotta alle mafie. Un’esperienza coinvolgente a favore dell’accoglienza e dell’inclusione, affiancati dai docenti, nonché dallo staff del dirigente scolastico, Prof Luisa Vettone. Lo spirito di collaborazione e peer to peer della scuola risalta qui esperienza finale dell’anno scolasticoaffermando l’identità culturale del Liceo Classico Umberto I che è radicata nel territorio e nella comunità cittadina.
Uno spazio sarà dedicato anche ai docenti e alla celebrazione degli studenti che, nel corso dell’anno, sono stati premiati o sono risultati vincitori di progetti, concorsi o gare scolastiche. L’evento è stato realizzato con il contributo organizzativo del 1° Comune di Napoli.
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La mattina
