La Juventus continua a muoversi sul mercato, ma i bianconeri stanno anche avviando la preparazione per il ritiro che dovrebbe iniziare il 10 luglio. Il nuovo allenatore della vecchia Signora, Thiago Motta, potrebbe anticipare di qualche giorno il suo arrivo, per iniziare una conoscenza più approfondita del mondo Juventus. L’allenatore classe ’82 è una persona molto attenta ai dettagli e vorrà subito prendere il comando di quella che sarà la sua nuova “casa” per i prossimi tre anni.
I consigli di Matri e Marchisio a Thiago Motta.
Ieri a Torino si è svolto l’evento benefico, organizzato da Football Moments Padel Tour, il cui ricavato andrà alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Alessandro Matri, ospite dell’evento, ha parlato del futuro della Juventus: “È stato ingaggiato un allenatore importante, che a Bologna ha fatto il miracolo. Giocatori da cui partire? Mi piace Bremer per la difesa. E sono curioso di vedere che Fagioli, che comunque è un giocatore cresciuto molto, quest’anno ha avuto anche qualche problema. Sta dimostrando di essere un giocatore di grande valore nonostante quello che ha passato”. Anche Claudio Marchisio ha voluto fare i suoi personali auguri a Thiago Motta: “Voglio augurare buona fortuna a Thiago Motta e spero che possa portare le sue idee alla Juve”.
Cabrini “benedice” Calafiori e difende la Juve.
Antonio Cabrini, probabilmente il miglior terzino sinistro della storia della Juventus, ha espresso la sua opinione sul possibile trasferimento di Calafiori alla Juventus: “Un giocatore che va in Nazionale e raggiunge certi livelli è sicuramente un giocatore che può ambire ad alti livelli. Qualsiasi giocatore della Nazionale italiana può ambire a un top club”. L’ex bianconero ha voluto dire la sua anche sull’esclusione dei giocatori della Vecchia Signora nella sfida tra Italia e Svizzera: “Questo non significa che alla Juve non ci siano giocatori bravi. Purtroppo nei settori giovanili c’è poca qualità e quindi nascono pochi giocatori che possono ambire alla Nazionale. Molti dei ragazzi della Nazionale vengono messi in panchina nei loro club”.
