“Parlano di calo delle nascite ma poi tagliano i servizi essenziali”
“La chiusura del Centro Nascita dell’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno da parte della Regione è un pessimo segnale. Ancora una volta la destra predica bene e razzola male: prima fa un gran parlare di calo delle nascite ma poi taglia servizi essenziali come questo per le neo mamme e i loro figli sul territorio, cioè proprio là dove è fondamentale che la sanità pubblica è più presente e radicata, come la pandemia ci ha già insegnato, tra l’altro, in modo molto drammatico. Il Comune della Rocca dovrebbe tornare sui suoi passi e ripristinare, anzi potenziare, tutti quei servizi del Sistema sanitario regionale, fondamentali per le neo mamme e, in generale, per le donne come i centri parto e gli ambulatori pubblici”. Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia.
La Rete No Gag del Lazio ha lanciato l’allarme nei giorni scorsi. “Nei prossimi giorni organizzeremo una mobilitazione per chiedere alla Regione Lazio di riconsiderare questa decisione e di impegnarsi a garantire un accesso paritario e sicuro ai servizi maternità per tutte le donne e le famiglie. della regione. La salute dei cittadini non può essere sacrificata sull’altare di decisioni affrettate o non supportate da un’adeguata valutazione”.
, La Rocca chiude il centro nascita di Anzio-Nettuno, No al taglio dei servizi della medicina territoriale – .){kind=link}