Arte Savona stima una vendita di circa 101 abitazioni sul mercato libero, pari al 4% del totale attualmente composto da 2476 appartamenti, e di 16 unità non residenziali per un reddito complessivo previsto, come sopra indicato, di 6,7 milioni che verranno reinvestiti in manutenzioni. Interventi anche a Finale Ligure e Bardineto.
COMUNICATO STAMPA – GENOVA. Via libera della Giunta regionale al programma di compravendita di edilizia residenziale pubblica e al relativo programma di investimenti per i relativi ricavi, presentato da Arte Savona. Un’operazione attesa, che ci consentirà di disporre di ca 6.7 milioni di euro da investire in importanti lavori di manutenzione e recupero degli alloggi sfitti, rispondendo al contempo alle richieste di diversi assegnatari che desiderano acquisire l’appartamento dove vivono da tempo. Ad oggi sono già arrivate oltre 40 manifestazioni di interesse.
“Un provvedimento complessivo di grande impatto che lo consentirà Arte Savona disporre di risorse finanziarie da investire principalmente nella manutenzione, miglioramento e recupero degli alloggi sfitti – dichiara Marco Scajola assessore regionale alle Politiche per la casa e l’edilizia – Una serie di unità abitative verranno vendute a persone che le occupano da anni e sono ansiose di acquisirle. Inoltre verranno venduti alloggi di difficile gestione o che comportano eccessivi costi di mantenimento per l’organizzazione. Con le risorse ottenute verranno realizzati una serie di importanti lavori di manutenzione e recupero degli alloggi sfitti che consentiranno di incrementare e migliorare il patrimonio edilizio con alloggi all’avanguardia, dando risposte concrete alle famiglie in difficoltà”.
I criteri regionali individuano nel 10% del patrimonio immobiliare la soglia massima di trasferibilità degli alloggi. Arte Savona stima una vendita di circa 101 abitazioni sul mercato libero, pari al 4% del totale attualmente composto da 2476 appartamenti, e di 16 unità non residenziali per un ricavo complessivo atteso, come sopra indicato, pari a 6,7 milioni di euro.
“Abbiamo messo nero su bianco un progetto importante che mancava dal 2016 – spiega l’amministratore unico di Arte Savona, Alessandro Revello -. Voglio ringraziare il consigliere regionale e i suoi uffici per la grande collaborazione ed efficacia dimostrata nel portare a compimento questo atto. Mettiamo sul mercato una serie di alloggi che rappresentano un costo eccessivo per l’Ente in termini di gestione o eventuale manutenzione, garantendo così nuove opportunità nella città di Savona e in diverse zone della provincia. Stiamo venendo incontro anche alle richieste di tante famiglie desiderose di acquistare la casa dove vivono da anni e alle quali abbiamo già comunicato la possibilità di acquisto”.
Gli interventi previsti nel piano garantiranno la disponibilità di 50 nuove abitazioni in breve tempo. Tra questi interventi si segnalano: recupero degli alloggi sfitti e manutenzione straordinaria dei complessi ERP di: via Comotto (civ. 2-4-6) – via Fontanassa (civ. 13-15-17) e via Milano (civ. 11- 13) – via Fiume (civ. 4) a Savona; recupero alloggi sfitti e rifacimento facciate, soffitti e pavimenti di balconi in via Gnocchi-Viani (civ. 63-65) a Savona; recupero alloggi sfitti e rifacimento facciate, soffitti e pavimenti dei balconi in via Marco Polo (civ. 66) – via San Lazzaro (civ. 75); recupero alloggi sfitti e rifacimento facciate edificio in via Nievo (civ. 4) a Finale ligure e il recupero degli alloggi sfitti e la manutenzione straordinaria degli immobili siti in via Cave (civ. 20-22) in Bardineto.
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