“È stato soprattutto un gioco di squadra, in tutti i sensi”. Così commenta Francesco Sabatino il promozione in Eccellenza delFC Cinisello 1945. “A vincere è stato il gruppo e non i singoli individui. Naturalmente è stato molto importante il ruolo di Innocenti, il capitano, che con la sua esperienza ha fatto un po’ da chioccia ai compagni e ha guidato la squadra, ma tutti i ragazzi si sono dimostrati all’altezza del compito”. Il responsabile del settore giovanile si fa portavoce dei sentimenti della squadra rossoblù. “Certamente per noi è un risultato storico, ma che nasce da molto tempo fa, quando cominciammo a gettare le basi della squadra nelle categorie giovanili. L’obiettivo promozione è stato raggiunto grazie ad una prestazione di alto livello, considerando che i nostri ragazzi hanno vinto le ultime nove partite”.
“Il vivaio è cresciuto”
“Il campo – spiega Sabatino – ci ha dato ragione. L’FC Cinisello attira giovani calciatori sia nella nostra città che nel territorio, nei comuni vicini. Anche i ragazzi più giovani sono cresciuti gareggiando”. La filosofia della squadra è per un’attività agonistica, ma allo stesso tempo inclusiva perché tutti devono avere la possibilità di scendere in campo e divertirsi, a partire dai più piccoli: “Siamo passati da 14 a 22 categorie in pochi anni e oggi intorno gravitano le nostre attività circa 400 giocatori. In altre parole: siamo cresciuti”. “Inoltre – aggiunge Sabatino – non dimentichiamo che i ragazzi della categoria Under 17 hanno vinto il campionato regionale. Oltre alla prima squadra ci sono anche i ragazzi più giovani che hanno già dimostrato tutto il loro valore”. Un pensiero infine va ad Antonio Rado, presidente dell’FC Cinisello 1945 per oltre vent’anni, molto orgoglioso della promozione della sua squadra.
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