“Allungamento fantasma della pista e calo dei passeggeri, sta diventando un aeroporto morto” – .

«Allungamento fantasma della pista e calo dei passeggeri, l’aeroporto d’Abruzzo sta diventando un aeroporto morto».
Lo ha detto in toni polemici Daniele Marinelli, segretario regionale del Pd.

L’esponente democratico poi prosegue: «Sono passati quattro mesi dall’inaugurazione farsa del cantiere per l’ampliamento della pista di decollo e atterraggio dell’aeroporto d’Abruzzo. Una messa in scena allestita dal centrodestra regionale il 5 febbraio scorso in campagna elettorale, che ha visto Marsilio con la pala in mano a favore delle telecamere in puro stile Istituto Luce del Ventennio. Una volta finita la festa, il santo si è lasciato ingannare: il cantiere non è mai iniziato, e i quattro mesi e mezzo sbandierati nel comunicato della Saga per vedere i lavori finiti sono quasi finiti senza un solo trasloco. Bisognerà quindi attendere ancora tempo (quanto?) per vedere completata l’opera che – è bene ricordarlo – fu finanziata dalla Giunta regionale di centrosinistra con il Masterplan nel lontano 2016. Intanto siamo in Siamo in piena crisi negli arrivi: secondo i dati Assaeroporti, nel semestre novembre 2023 – aprile 2024 ci sono stati 19.022 passeggeri in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ciò è dovuto alla riduzione dei voli per Milano Linate e Torino, ma anche agli orari scomodi e alle frequenze inferiori che penalizzano lo scalo pescarese dallo scorso gennaio. Ha fatto bene la Cna a sottolineare che c’è bisogno di un cambio di passo, anche perché solo il 14,4% del turismo in Abruzzo parla di stranieri: un dato che ci colloca agli ultimi posti tra le regioni italiane per arrivi dall’estero. È legittimo aspettarsi un atteggiamento diverso da parte della Regione su queste infrastrutture oppure stiamo assistendo al funerale dell’aeroporto morto?”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT Team Altamura, a Moussa Manè del Bari piace la corsia destra: la situazione – .