in Calabria Forza Italia resta un caposaldo (18,4%), ma il partito leader è FDI al 20,3%. Pd al 16,6%, M5S al 15% – .

CATANZARO – Il Governatore della Calabria in un video appello sui social Roberto Occhiuto aveva invitato gli elettori calabresi “la spesa” per Forza Italia e per un voto che andasse “oltre il valore europeo in sé”, ma si trasformasse “in un referendum popolare sulla Regione. Un invito al voto anche per chi non ha mai votato Forza Italia. Più forti saremo nel Paese più forte sarà la Calabria” ha ribadito. I risultati delle elezioni europee nella nostra regione hanno premiato il partito del governatore Occhiuto che si è attestato a poco meno del 19%, facendo addirittura meglio delle ultime politiche. Quando furono esaminate oltre 2200 sezioni su 2.406, il partito dell’ex presidente Berlusconi ha attualmente incassato 18,50%.

Fratelli D’Italia prima parte (20%)

Ma al momento non è bastato per la vittoria. Dopo un appassionato testa a testa con Fratelli D’Italia, per tutta la notte il Partito della Meloni è andato in testa con il 20,2% dei voti. Per Forza Italia il più votato è stato il vicepresidente della Regione Giuseppina Princi, il segretario di Forza Italia Antonio Tajani e Fulvio Martusciello. Per il partito che guida il Governo è stato il più votato nelle preferenze La premier Giorgia Meloni, davanti a Domenico Nesci e Luciana De Francesco.

Partito Democratico al 17%

Il terzo partito più votato in Calabria è stato il Partito Democratico che torna a fornire un risultato più che soddisfacente, attestandosi poco sotto il 17% e confermando i dati nazionali. I più votati nella lista Dem sono stati Lucia Annunziata, Antonio Decaro, Luigi Tassone e l’ex sardina Jasmine Cristallo.

Movimento 5 Stelle al 15%, La Lega sale al 9,5%

A differenza del resto della nazione, Il Movimento 5 Stelle dell’ex premier Giuseppe Conte che si attesta intorno al 14,9%. Tra i più votati l’ex presidente dell’Inps Pasquale Tridico, Valntina Palmisano e Giuseppe Belcastro. La Lega cresce e ottiene un risultato notevole arrivando al 9,5% dei voti. Le preferenze maggiori sono andate al presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso, Simona Loizzo e il generale Roberto Vannacci già certi di un posto al Parlamento europeo. Ebbene (non come in Nazionale), finalmente anche Alleanza della Sinistra Verde di Mimmo Lucano che è poco sotto il 6%, mentre Il partito di Renzi si attesta intorno al 5% e Azione di Calenda al 4,73.

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