Elezioni comunali 2024 in provincia di Monza e Brianza, i risultati e i sindaci eletti – .

Elezioni comunali 2024 in provincia di Monza e Brianza, i risultati e i sindaci eletti – .
Elezioni comunali 2024 in provincia di Monza e Brianza, i risultati e i sindaci eletti – .

Monza, 10 giugno 2024 – Lo aspettiamo spoglio delle elezioni amministrative in provincia di Monza e Brianza. L’8 e il 9 giugno i cittadini sono stati chiamati alle urne per il europeo – aperto a tutti gli aventi diritto al voto – e per comunale. Per la provincia di Monza e Brianza 31 comuni hanno votato non solo per il rinnovo del Parlamento Europeo, ma anche per eleggere sindaco e consiglio comunale. Sei comuni con più di 15mila abitanti: Agrate Brianza, Bovisio Masciago, Concorezzo, Giussano, Muggiò e Besana Brianza.

In provincia di Monza e Brianza alle 23 di sabato, primo dato disponibile, l’affluenza si è attestata al 18,98% degli aventi diritto nella provincia. Domenica alle 12, invece, l’affluenza è stata del 32,10% mentre alle 19 si è attestata al 53,13%. Alle 23 il dato finale è del 60,28%.

TUTTI I RISULTATI

In tre comuni della Brianza si è presentato un solo candidato. In questo caso la condizione per l’elezione era il superamento del quorum del 40% degli elettori. In Brianza per Correzzana era la prima volta con un solo elenco: Marco Beretta è stato confermato, così come Cristian Pulicisecondo termine a Roncello. Stessa sceneggiatura dell’annuncio del 2019 AicurzioDove Matteo Baraggia resterà in Comune: per lui è la quarta volta

Voto possibile per la prima volta annuncio Agrate, che ha sfondato la soglia dei 15mila abitanti e ha tre candidati in lizza. Il sindaco uscente Simone Sironi, 50 anni, ricercatore universitario, tenta il bis sostenuto da tre liste di centrosinistra (Insieme per Agrate, Pd e Agrate Futura); dovrà affrontare Luigi Porta71 anni, commercialista, progressista alla guida della Civica Agratese e Massimo Bosisio61 anni, manager, ora consigliere d’opposizione e aspirante primo cittadino del centrodestra che si presenta sotto la bandiera di Agrate Ideale più i tre partiti della coalizione: Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia.

A Besana in Brianza i candidati sindaco sono tre: nel centrodestra che sostiene l’attuale sindaco Emanuele Pozzoli (Forza Italia, Lega e FdI) e il centrosinistra rappresentato da Paolo Gasparetti62 anni, alla prima esperienza sostenuto da Besana per Tutti, Pd e civica Besana4future, è entrato un terzo incomodo, Alberto Viganò della lista civica Civitas, noto per il suo impegno nel comitato pendolari besanino.

A Bovisio-Masciago I candidati in corsa per la carica di sindaco sono tre: il sindaco uscente Giovanni Sartori, Paolo Bosisio e Luca Ricci. Giovanni Sartori tenta il bis, sostenuto dalla coalizione di centrodestra formata da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Il nome è stato scelto all’unanimità da tutta la coalizione di centrodestra. Paolo Bosisio è il candidato sindaco del centrosinistra, sostenuto dal Pd e dalla lista civica Altra Bovisio Masciago. Il candidato dem ha ricoperto il ruolo di vicesindaco di Bovisio Masciago dal 2014 al 2019 e attualmente siede sui banchi del consiglio comunale come consigliere. Luca Ricci è il candidato sindaco di Bovisio Masciago per il Partito Socialista Italiano (l’unico in tutta la tornata elettorale in Brianza).

Non ci sarà il girone di ritorno, due si contenderanno il Municipio l’8 e il 9 giugno: Mauro Capitanio, il sindaco uscente che tenta il bis, 49 anni, ingegnere, direttore commerciale di Arexpo, primo leghista sostenuto da quattro liste (Carroccio, Forza Italia e Fratelli d’Italia più la civica ‘Competenza e Passione’), e Marco Parolini, 57 anni, manager che gestisce il patrimonio immobiliare di un fondo pensione alla guida di un campo molto ampio di ‘Alleanza per la Città’, che vuole cambiare passo a Concorezzo.

Per conquistare le chiavi del municipio è una lotta a due e, politicamente parlando, per gli elettori non ci saranno dubbi: centrodestra contro centrosinistra. Chiede ancora fiducia ai suoi concittadini il sindaco uscente Marco Citterio. È sostenuto dai partiti di centrodestra (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia) e dalla lista civica Progetto Giussano. Citterio, 43 anni, lavora nell’ufficio presidenziale del governatore Attilio Fontana. Ma per dare continuità alla sua azione amministrativa Citterio dovrà fare i conti Pierluigi Elli, 54 anni, progettista meccanico. È sostenuto dal Pd e da Servire Giussano.

Anna Franzoni, Michele Messina, Franco Vantellino e Emanuele Castelli. Sono questi i quattro candidati ufficiali che si contenderanno la sede di Villa Casati a giugno. Anna Franzoni è la candidata del centrosinistra, cresciuta alla scuola politica di Maria Fiorito e guida una coalizione composta dal Pd e dalle liste civiche Democratici Civici, Insieme per Muggiò e Muggiò Partecipativo. «Michele Messina guiderà la coalizione di centrodestra (Forza Italia con la convergenza di Fratelli d’Italia e Lega), che cercherà di riconquistare dopo dieci anni la guida della città. Da outsider ecco Franco Vantellino, candidato sindaco della lista Civica Zanantoni, che a Muggiò è il farmacista per eccellenza. Infine “alternative sia a destra che a sinistra” ecco il giovanissimo Emanuele Castelli, per la lista Lombardia Civica.

 
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