Palermo attivo sul mercato in vista della prossima stagione: la coppia Dionisi-De Sanctis vuole puntare alla promozione diretta in Serie A. Fondamentale nel calcio dell’allenatore ex Sassuolo il ruolo di trequartista
Pillole e idee di calciomercato in attesa dell’apertura ufficiale della sessione estiva. Dionisi e De Sanctis, nuovissima coppia tecnico-dirigenziale del Palermo, stanno lavorando duramente per disegnare la rosa che dovrà puntare senza indugi alla promozione in Serie A. Elementi già in rosa da valutare, possibili nuovi ingressi da individuare per innalzare la figura tecnica della squadra siciliana. Un ruolo fondamentale nel calcio di Dionisi è quello del metronomo, il classico trequartista che detta tempi e direzioni nello sviluppo della manovra. Dionisi ritroverà nel capoluogo siciliano Leo Stulac, calciatore che conosce molto bene avendolo guidato nell’anno della promozione dalla Serie B alla Serie A con l’Empoli. L’edizione odierna del Giornale di Sicilia fa il punto sulla possibile strategia del club targato CFH nel cuore dell’area cruciale. L’ex giocatore del Venezia e del Parma è reduce da due anni travagliati in maglia rosanero, tra impegni intermittenti e infortuni che gli hanno complicato la carriera, rendimento altalenante e un ruolo mai pienamente raggiunto. Dionisi ha reso Stulac un perno fondamentale nel suo Empoli, sa cosa può dargli lo sloveno e sicuramente farà una valutazione dettagliata e approfondita in futuro. Samuele Damiani era proprio l’alternativa a Stulac nell’Empoli di Dionisi, protagonista in rosanero nell’anno della promozione dalla Lega Pro alla B, pupillo di Silvio Baldini. Poco spazio al secondo anno di Serie B, dopo una discreta stagione d’esordio in cadetteria, il passaggio alla Juventus Next Gen dove ha fatto benissimo in termini di prestazioni, gol e assist. Ora è tornato a giocarsi le sue chance, ha quattro anni meno di Stulac e uno stipendio molto più abbordabile. Occhio alle occasioni di mercato che potrebbero permettervi di alzare sensibilmente l’asticella del reparto: da Luca Mazzitelli, classe 1995 con grande esperienza tra B e A, seguito anche da Como, Parma e Venezia, all’ex convocato con il mancino di velluto, Nicolas Viola, che difficilmente continuerà la sua avventura con il Cagliari. Gli piace anche il giovane talento Bianco, che la scorsa stagione ha giocato nella Reggiana ma è di proprietà della Fiorentina.
