PORDENONE – Ci saranno anche i tigli, Ancora protagonisti ma questa volta con un salto nel futuro. Molto probabilmente non basteranno a calmare gli animi di chi si oppone al progetto. Ma saranno lì. Non saranno soli, perché affiancato da altri impianti che costituiranno la promessa dell’ormai ex sindaco Ciriani, che aveva spesso spiegato come «l’Ex Fiera sarebbe tornata ad essere un luogo verde». Si tratta soprattutto di una carta giocata più volte dall’amministrazione, che ovviamente ha difeso la riqualificazione sia politicamente che giuridicamente. Lo era davvero approvato durante l’ultimo consiglio comunale il progetto relativo esecutivo all’area verde del Polo Youngun’opera di riqualificazione integrata dell’intera area, che non riguarda solo l’ex Fiera o la Casa del Balilla, ma anche il giardino della scuola Collodi, la sede della Filarmonica di Pordenone e lo spazio antistante il Pala Marrone.
I DETTAGLI
Il progetto risponde alle prescrizioni della Soprintendenza al Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza, che richiedono un’adeguata compensazione arborea dell’area e prevede la piantumazione di 56 nuovi alberi adulti, con un saldo positivo rispetto alle riduzioni. “In questo modo – spiegano dal Comune – un’area che già esiste sarà resa ancora più verde, basta transitare in questi giorni lungo le strade perimetrali via San Quirino e via Concordia”.
Ecco il passaggio più importante, quello che preoccupa il tipo di piante e la loro ubicazione. Verranno piantati, ad esempio, sei tigli adulti, che andranno a completare gli oltre 90 alberi presenti nell’area, insieme a 47 peri e tre cerci pronti all’uso, alberi che, grazie alle rispettive fioriture bianche e rosa, faranno rendere l’area sportiva ancora più colorata.
SODDISFAZIONE
Mattia Tirelli, assessore all’Ambiente e al Verde, dichiara: «Grazie alle nuove piantumazioni e alle colorate “piante da copertura” che verranno posizionate su terrapieni dal forte impatto scenografico, l’area assumerà finalmente la dignità di un vero e proprio parco, un’isola liberata dalle auto, attraversata da un nuovo sistema di percorsi ciclopedonali con pavimentazione drenante e antitrauma. All’interno verranno installate nuove rastrelliere per una sessantina di biciclette, nuovi arredi e giochi interattivi per i più piccoli”.
Come già sottolineato, il verde scolastico di Collodi sarà di fatto compenetrato con quello del Polo Giovani, in continuità con la nuova area rigenerata, seppur dotata di una propria recinzione per delimitare l’area scolastica. Questa scelta nasce da una specifica richiesta della scuola, formulata durante la genesi del progetto. In questo modo i giovani studenti di Collodi potranno raggiungere facilmente il parco insieme ai loro insegnanti per svolgere attività sportive e ricreative.
Inoltre il progetto prevede anche spazio per un futuro campo da basket 3vs3la cui necessità verrà valutata nei prossimi mesi in base all’impatto delle nuove piastre polivalenti che l’amministrazione sta realizzando nell’area scolastica Mattiussi-Pertini, affacciata sul Parco San Valentino, e che diventeranno di fatto cerniera tra il nuovo Polo Giovane e il polmone verde più importante della città.
