19:38 – giovedì 13 giugno 2024
(Il testo che segue è interamente tratto dalla nota stampa inviata all’Agenzia di Opinione) –
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UIL Scuola e UIL Sanità Doppia disgrazia da parte del nostro Presidente. Il personale sanitario e scolastico merita attenzione. La sanità e la scuola hanno il compito di tutelare i diritti inalienabili”. Una doppia disattenzione, quella del presidente Fugatti rispetto al mondo della sanità e della scuola. È necessario ricordare che sanità e istruzione sono diritti inalienabili dei cittadini: impiegare risorse economiche in questi settori non è una spesa, è un investimento. L’unico vero legame rivolto al nostro futuro. Doppia disgrazia, dicevano. Abbiamo appreso dai media dell’assemblea provinciale per il rinnovo contrattuale del pubblico impiego 2025-2027; Purtroppo non tutti i rappresentanti di categoria furono invitati a quell’incontro.
Ancora una volta Mamma Provincia ha dimostrato che per alcuni è solo una matrigna. E il più sbadato. La sanità e la scuola sono state completamente dimenticate. Allo stupore è subentrata la rabbia, ecco perché parliamo di doppia disgrazia, sapendo (almeno noi che rappresentiamo di fatto i lavoratori) che sia per il personale sanitario che scolastico hanno ancora aperto il contratto 22-24. Mancano le risorse, mancano gli accordi contrattuali, manca tutta la parte normativa.
Alla Scuola mancano ancora le attribuzioni di progressioni di carriera orizzontali per tutto il personale provinciale (ma non eravamo una Provincia autonoma? Non dovevamo fare meglio dello Stato?); Manca l’intero rinnovo del contratto economico per i docenti della scuola statale.
Al settore Sanitario mancano le risorse per: il sistema professionale, l’aumento delle indennità infermieristiche, la tutela del malato e tutte le indennità previste dall’articolo 79 del precedente contratto. Occorre poi prevedere un incremento della pronta disponibilità e dei servizi orari aggiuntivi. E infine, ma non meno importante, è stata richiesta una specifica indennità per le ostetriche che fanno parte dell’equipe leader.
Nel protestare vigorosamente contro questa doppia distrazione, tra ieri e oggi UIL Sanità e UIL Scuola hanno scritto al Presidente: richiesta di tempestiva convocazione per portare all’attenzione di Fugatti le diverse problematiche che attendono di essere affrontate e risolte.
In assenza di un confronto diretto con il massimo decisore politico, difficilmente i rappresentanti della UIL del personale sanitario e scolastico potranno sedersi attorno a un tavolo per un protocollo tecnico-politico.
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