Con profondo rammarico e preoccupazione, ilOrdine degli Infermieri della provincia di Barletta-Andria-Trani (Opi BAT) denuncia il grave episodio di violenza avvenuto nel Casa circondariale di Tranidove l’infermiera Rocco Corrado è stato brutalmente aggredito da un detenuto durante il suo turno di servizio. L’infermiera ha riportato lesioni rilevanti, che richiedono diversi giorni di prognosi.
Il presidente dell’Ordine, dott Giuseppe Papagni, esprime la più forte condanna per questo gesto codardo, sottolineando che la violenza contro gli operatori sanitari è assolutamente inaccettabile: “Gli infermieri dedicano la loro vita alla cura e al benessere delle persone, lavorando spesso in condizioni difficili e stressanti. È inaccettabile che chi lavora per la salute della comunità debba temere per la propria incolumità”.
Opi BAT chiede con forza l’adozione di misure immediate e concrete per garantire maggiore sicurezza agli operatori sanitari all’interno delle strutture penitenziarie. È fondamentale che le autorità competenti adottino misure per prevenire ulteriori episodi di violenza e tutelare chi ogni giorno lavora in prima linea per offrire assistenza e cure ai detenuti.
“Lavoreremo in stretta collaborazione con le istituzioni per garantire che episodi del genere non si ripetano e che vengano messe in atto tutte le misure necessarie a tutela dei nostri professionisti”, ha aggiunto la dottoressa Papagni.
Opi BAT esprime solidarietà e vicinanza all’infermiere Rocco Corrado, augurandogli una pronta guarigione, e ribadisce il proprio impegno a sostegno dei diritti e della sicurezza di tutti gli infermieri.
Redazione di Nurse Times
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