L’arredamento è decisamente migliorato, ma il problema del parcheggio è peggiorato. Commercianti e residenti di Piazza Cardinale Pacca danno il loro voto al restyling portato avanti dall’amministrazione comunale. Non solo l’info point turistico con annesso spazio verde, ma anche la ripavimentazione del parcheggio, l’illuminazione delle mura medievali, la “riscoperta” delle testimonianze superstiti del complesso monastico di San Pietro delle Monache, sorto sui resti di le Terme Romane.
LE VOCI
Un intervento che riscuote il favore della maggioranza di imprenditori e residenti, salvo l’aggravarsi dello storico divario legato alla disponibilità di parcheggi. «Trovo l’intervento nel complesso molto riuscito – commenta Giampiero Parisio, titolare della cartoleria Santa Maria – Buono la riqualificazione del parcheggio, piacevole l’inserimento di un po’ di verde vicino all’infopoint, suggestivo l’effetto dei resti archeologici: sembra di essere al Circo Massimo. Auspico di cuore che il Comune tuteli nel tempo il decoro ritrovato, evitando assolutamente che la piazza venga utilizzata per l’installazione del parco divertimenti”. Ancora qualche ombra nelle parole di Stefania D’Onofrio di Pepita prezioso: «L’operazione nel suo complesso ha oggettivamente migliorato la vivibilità, ma in fondo era difficile fare peggio di quello che c’era. La storia dei lavori a Benevento ci insegna che il problema non è tanto la realizzazione, ma la gestione. È lecito chiedersi che ne sarà dello spazio verde, oggi molto gradevole ma destinato a diventare presto una distesa bruciata dal sole. Notiamo poi che le luci dell’infopoint sono sempre accese. E per noi commercianti mancano assolutamente i parcheggi. Ci è stato assicurato verbalmente un luogo per le attività: vedremo”. Promozione completa da Biagio Cefalo, direttore del punto vendita di Facchiano: «Soppesando i pro e i contro, prevalgono nettamente gli aspetti positivi. La ripavimentazione, l’eliminazione degli orinatoi sotto il muro e del cartellone pubblicitario ormai in pezzi, la rimozione dell’inutile e ingombrante stazione per le bici elettriche che non funzionava da anni, sono tutti elementi di valutazione che fanno pendere nettamente l’ago della bilancia nella bilancia. di apprezzamento. Certo, si sarebbe potuto occupare ancora meno spazio per l’infopoint e l’area verde, che sono tutti metri quadrati sottratti ai parcheggi”. Problema di parcheggio che risalta nella sentenza di Mena Bifulco, numero uno di Enzo abbigliamento: «Non si può non applaudire la pulizia effettuata. Ma bisogna anche chiedersi se in futuro per questo ambito si riproporrà la stessa attenzione manifestata alla vigilia dell’inaugurazione. Abbiamo assistito troppe volte ad interventi realizzati e abbandonati a se stessi. E bisogna trovare nuove soluzioni per i parcheggi. La piazza sembra molto grande, ma nelle ore di punta si riempie in un attimo. Allo stesso modo gli spazi lungo i marciapiedi. Mi chiedo perché non vengano presi in considerazione sistemi per aumentare i posti disponibili come la platea a spina di pesce che notoriamente moltiplica lo spazio”. Pienamente soddisfatto del restyling Massimo Ciccone della mensa del Duomo: «Il solo info point con toilette mi fa superare il progetto a pieni voti. Non sopportavo il corteo di gente che entrava nel bar solo per andare in bagno. L’intervento nel suo complesso ha aumentato la vivibilità. Faccio i complimenti al Comune”. Anche il parcheggio è una nota dolente tra i residenti della zona: «C’è una drammatica carenza di spazi per le nostre auto – commentano Concetta Taddeo – Chi, come me, abita a pochi metri da piazza Pacca su corso Dante, vede ogni spazio occupato dalle migliaia di persone che ogni giorno arrivano qui da ogni dove. È una situazione invivibile”. Mezza promozione anche per Tania De Corso, che lavora dall’hair stylist Flavio Ciullo: «L’arredamento è decisamente migliorato. Ma la mancanza di parcheggi, accentuata dalla realizzazione dell’infopoint, si fa sentire”.
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La mattina
