“TAU TATRI ANTICHI UNITI”, FIRMA FIRMA DEL SCENARIO NAZIONALE DA 26 ANNI, TORNA SULLA SCENA CON 32 EVENTI IN 14 INCANTEVOLI SITI DELLE MARCHE

“TAU TATRI ANTICHI UNITI”, FIRMA FIRMA DEL SCENARIO NAZIONALE DA 26 ANNI, TORNA SULLA SCENA CON 32 EVENTI IN 14 INCANTEVOLI SITI DELLE MARCHE
“TAU TATRI ANTICHI UNITI”, FIRMA FIRMA DEL SCENARIO NAZIONALE DA 26 ANNI, TORNA SULLA SCENA CON 32 EVENTI IN 14 INCANTEVOLI SITI DELLE MARCHE

Regione Marche, AMAT – circuito multidisciplinare di teatro, musica, danza e circo contemporaneo nelle Marche –, MiC E 14 Comune del territorio – Ancona, Ascoli Piceno, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Falerone, Fano, Macerata, Monte Rinaldo, Pesaro, Porto San Giorgio, San Severino Marche, Senigallia, Sirolo, Urbisaglia – rinnovare l’appuntamento con il TAU/Teatri Antichi Unitiuna rassegna regionale del teatro classico che in un dialogo aperto tra passato e presente, tra beni e attività culturali, offre l’opportunità di fruire di luoghi di interesse archeologico per la spettacolarizzazione, restituendoli ad una larga fruizione. TAU Uniti Teatri Antichi è uno scrigno prezioso che valorizza le ricchezze archeologiche della regione e i contenuti di intrattenimento, dal pozzo 26 anni un fiore all’occhiello del panorama nazionale. 32 appuntamenti In 14 luoghi incantevoli della regione per una proposta che spazia dalle migliori esperienze del panorama nazionale alle opere di artisti di talento Prodotto nelle Marche.

Iniziamo con un viaggio spiritoso Il romanzo della Bibbiain cui uno scrittore e giornalista come Aldo Cazzulloun attore e performer come Moni Ovadia e un musicista eclettico come Giovanna Famulari accompagnano gli spettatori, il 7 luglio all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia e il giorno successivo al Parco Miralfiore di Pesaro, in un viaggio che tocca alcuni degli episodi e dei personaggi più noti dell’Antico Testamento. Maria, il grande enigma del cristianesimo, vergine e madre, corpo sensuale e spirituale, è al centro del testo di Giovanni Testori Interrogatorio di Maria interpretato da Maria Chiara Arrighini in scena nel suggestivo spazio dell’ex Chiesa di San Francesco a Fano l’11 luglio. Dal 12 al 14 luglio nell’Anfiteatro Romano di Castelleone di Suasa viene proposto un trittico di eventi, all’interno Festa dell’Insuasa promosso da Collettivo Connessioni, che attraversa la poetica di Ovidio, Aristofane e Plauto. Iniziamo con una produzione di Teatro Koreja E Le belle bandierecon la drammaturgia e la regia di Elena Bucciper titolo Erodie. Lettere di eroine mitiche dall’antichità ai giorni nostri, dove Ovidio immagina le eroine del mito intente a scrivere una lettera ai propri uomini, raccontando di amori, abbandoni e tradimenti, per raccontare l’intero mito, ma anche per gettare una luce speciale e spesso ironica sul destino delle donne. IL Nuvole di Aristofane sono al centro dello spettacolo Confine Zero, che mette in scena la storia eterna di un padre e un figlio che non si capiscono, di una famiglia gravata dai debiti e di una risoluzione incredibile. L’ultimo appuntamento di Festa dell’Insuasail 14 luglio, facce I Menecmi di Plauto, dove il Collettivo Van coglie l’occasione per approfondire la natura umana, l’apparente semplicità dei rapporti con gli altri e, di conseguenza, la necessità di ciascuno di noi di riconoscersi nel caos degli eventi e della vita. Metamorfositratto dal poema di Ovidio, a cura degli interpreti e dei musicisti Munedaikoin programma il 16 luglio all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia e il 17 al Parco Miralfiore di Pesaro, propone una sorta di concerto di musica, corpo e parola capace di restituire la potenza visiva e sonora di cui il testo di Ovidio è ancora oggi sorprendentemente portatore. Emilio Solfrizzi ne è l’interprete travolgente Anfitrione, una delle commedie più famose di Plauto, in scena il 22 luglio all’Anfiteatro Romano di Ancona, il 23 a Urbisaglia e il 24 nel Chiostro di San’Agostino ad Ascoli Piceno. La tragedia di Sofocle e i massacri della Resistenza si fondono nel racconto di Antigone, l’eroina tragica a cui si ispira Ascanio Celestini dà voce nella sua Le nozze di Antigoneil 24 luglio alla Rocca Tiepolo di Porto San Giorgio e il 29 nell’Area Archeologica di Santa Maria in Portuno a Corinaldo. Enrico Lo Verso E Paola Quattrinitra gli interpreti più rappresentativi del panorama artistico nazionale, raccontano, in Itaca per sempre, uno dei capolavori della letteratura mondiale, il viaggio dell’eroe omerico e il suo ritorno a Itaca, da una prospettiva nuova e assolutamente originale, il 4 agosto nell’Area Archeologica La Cuma di Monte Rinaldo. Il 6 agosto, nell’ex Chiesa di San Francesco a Fano e il 7 nel Chiostro di San’Agostino ad Ascoli Piceno, nel trentennale della strage di Capaci, Luciano Violantemagistrato ed ex presidente della Camera dei Deputati, torna a mettere in discussione il mito attraverso la figura di Medeache nel suo peregrinare approda in terra di Sicilia, monologo struggente e sublime interpretato da Viola Graziosi e diretto da Giuseppe Di Pasquale. L’ultima opera di Sofocle, rappresentata dopo la sua morte, Edipo a Colonovede sul palco Giuseppe Pambieri e sua figlia Micol, nel ruolo di Antigone, insieme ad un cast di ottimi attori, l’8 agosto all’Anfiteatro Romano di Ancona e il 9 al Teatro Romano di Falerone. La tragedia di Sofocle non racconta solo la complessità imperfetta e meravigliosa dell’essere umano, ma riafferma il diritto all’accoglienza dello straniero e il rispetto delle sacre leggi dell’ospitalità.

La creatività marchigiana trova la sua valorizzazione in una serie di eventi dal nome Tau Prodotto nelle Marche che offrono spunti e riflessioni di grande valore, incrociando percorsi con altri soggetti operanti sul territorio, come Collettivo Connessioni Per Festival delle connessioni, Festa dell’Insuasa E Festa delle Radici per spettacoli e conversazioni sui miti classici, Teatro del proscenio Per Epopeaio Teatri di San Severino diretto da Francesco Rapaccioni. Tre lezioni-spettacolo a cura di Cesare Catachi guida anche Paola Giorgi in un viaggio negli immortali Eroidi. E ancora, tra i protagonisti: Luca Violiniin un affascinante spettacolo di RadioTeatro, Filippo Mantoni, Francesca Berardi, Paolo Frigo, Andrea Fazzini E Andrea Pierdicca, Stefano Tosoni E Stefano De Bernardin, Gabriele Claretti E Geografie teatrali.

Il TAU si conferma anche un’occasione privilegiata per scoprire luoghi di antica bellezza. Per arricchire l’offerta per il pubblico, prima che tornino tanti spettacoli AperiTAU. Passeggiate storiche, visite guidate gratuite ad aree archeologiche e ad altri luoghi di grande interesse culturale, naturalistico e archeologico.

 
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