Il Pd Legnano ha ancora qualcosa da dire sull’approvazione del PGT
Legnano-“Non “dominiamo” nulla, per ottenere l’approvazione del PGT è bene ricordare che ci sono regole e vincoli da rispettare“, spiega il Capogruppo del Pd in Consiglio comunale e presidente della Commissione Città Futura Sara Borgio nell’incontro con la stampa, alla presenza anche del segretario del Pd legnanese Giacomo Pigni, che seguìL’approvazione del PGT Legnano è avvenuta nella notte di giovedì 13 giugno.
“Siamo stati attaccati per aver voluto rivedere la variante generale al PGT, invece di procedere semplicemente a una riscrittura del documento (un documento che scade ogni 5 anni, ndr) e invece diciamo che la città deve cambiare, lì è una necessità di riduzione del consumo di suolo e quindi abbiamo voluto andare oltre il canonico 60% puntando al 65%”.
Basta aree ex: Legnano svolta
“Ci hanno anche detto che avevamo bloccato la città, quando in realtà vogliamo sbloccarla e svilupparla, tutt’altro: smettiamola con tutte queste ex zone: “ex Manifattura”, “ex Franco Tosi”, ecc. Legnano è una città hub ed è quindi necessario che il nuovo avanzi, ma per questo occorre una spinta diversa”.
Prendendo ad esempio proprio illa zona Tosi, che con il Complesso Manifatturiero sono i due ambiti che più hanno sofferto le diverse ricadute del nuovo documento, dice Borgio: “il disegno che vogliamo per queste aree è un disegno che coinvolga tutta la città; quindi con nuovi collegamenti, nuovi parcheggi, non vogliamo fare gli interessi del settore privato: è un tema difficile da bilanciare ma, per quanto possibile, l’interesse pubblico prevarrà sempre su quello privato. Possiamo ancora continuare a costruire, a patto che i bisogni e l’utilità pubblica vengano prima di tutto”. “Abbiamo a cuore gli interessi della città e dei suoi cittadini. Troppo spesso però, sia in Consiglio Comunale, ma soprattutto nelle Commissioni, questo manca”, conclude Borgio.
Prima di proseguire però…
“Troppo spesso ci accusano di essere “soldatini” e di non “prendere posizione” -, dice Pigni-, vi garantisco invece che in tutta la coalizione ci sono persone che amano e lavorano per Legnano e per guidare la città, capaci di vedere la “stella polare”, quella di un progetto politico chiaro. Questo PGT, che contiene indicazioni chiare e precise su cui lavorare, e approvato in questa parte del nostro mandato, è un “regalo” alla città e a tutte le amministrazioni che verranno dopo di noi”.
“Ora che abbiamo detto tutto, voltiamo pagina“, si è così conclusa la seduta del Il sindaco Radice. L’approvazione del PGT è stato, infatti, un processo lungo e faticoso, ricco di colpi di scena, che ha portato più volte a scontri, spesso accesi, tra maggioranza e opposizione – anche nella seduta di approvazione solo il consigliere comunale Grillo (FdI), ma solo in qualità di ascoltatore.
“L’assenza è stata spacciata per atto politico, quando in realtà per alcuni consiglieri si era palesato un potenziale conflitto di interessi“. Pigni lancia un sassolino e in riferimento alla questione del conflitto di interessi dichiarato dal presidente Silvestri nei confronti del Pgt dice: “Non c’è nulla di male a dichiararlo subito. È peggio quando non lo dichiari e partecipi alle sedute della Commissione e alla discussione delle controdeduzioni”…insomma, chi ha peccato scagli la prima pietra…
“Avanti nel rispetto e per i cittadini”
“I Comuni di Legnano non sono Consigli Comunali, non viene rispettata la figura del Presidente del Consiglio: volenti o nolenti è una figura istituzionale che sta facendo un ottimo e faticoso lavoro. Questo documento che è stato approvato era un documento importante, di cui avremmo voluto discutere ma non abbiamo potuto farlo, perché alla discussione del documento si è sempre preferita la polemica sterile. Mistificare la realtà e usare continui attacchi personali crea solo danni”. “Spero che si possa tornare a sedere in Consiglio Comunale con rispetto, per tornare a fare politica per i cittadini”, conclude il segretario del Pd Legnano.
Jessica Urbani
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Jessica Urbani
Nata e cresciuta a Legnano, fin da piccola si interessa alle antiche storie della sua città. Collaborando con la redazione di Sempione News potrai rendere questa passione una realtà quotidiana.